Ancona-Osimo

Edicola Torrette e bar Salesi, è scontro tra Lega e direzione ospedaliera

Botta e risposta tra il consigliere regionale Sandro Zaffiri e il direttore amministrativo Antonello Maraldo. Il primo grida ai proclami, mentre l'altro replica che i lavori per il bar partiranno l'11 giugno

L'ospedale regionale di Torrette, ad Ancona

ANCONA – L’edicola di Torrette e il bar del Salesi sono finiti al centro dello scontro fra Lega e direzione degli Ospedali Riuniti di Ancona. A sparare a zero contro «gli annunci» circa la realizzazione dei due servizi, è il capogruppo regionale della Lega Sandro Zaffiri.  «A Torrette – scrive Zaffiri in una nota stampa – ormai dal gennaio 2015 è stata chiusa l’edicola e questo genera una forte difficoltà per i pazienti, per i loro accompagnatori e per tutti coloro che ogni giorno frequentano l’ospedale e sono costretti a lunghe attese per sottoporsi a visite mediche o ad esami diagnostici o ad altri tipi di prestazione». Servizi ritenuti importanti dalla Lega nell’alleviare i disagi di familiari e pazienti costretti a trascorrere molte ore in ospedale. «In tutti gli ospedali d’Italia, anche di dimensioni molto più ridotte rispetto a quelle di Torrette, sono attive rivendite di giornali e riviste, oltre che piccoli empori dove poter acquistare generi di conforto. In alcuni casi c’è anche un’attività di parrucchiera», evidenzia il capogruppo della Lega.

Un richiamo all’«umanizzazione delle cure», intese non in senso terapeutico ma come attenzione alle esigenze dell’utenza, quello lanciato da Zaffiri, che lui stesso basa su una indagine dell’Agenas (l’Agenzia Nazionale della Sanità) di «qualche anno fa».
Il consigliere regionale della Lega Sandro Zaffiri

Il capogruppo della Lega punta il dito anche contro l’assenza di un bar interno al Salesi, chiuso dal 2014. «I piccoli pazienti, le signore ed i loro accompagnatori devono accontentarsi di merendine confezionate e di bevande erogate dai distributori automatici o devono uscire dall’ospedale per cercare il bar più vicino», spiega.

Zaffiri accusa la direzione ospedaliera di «annunci di realizzazioni, che poi non si concretizzano mai», di «non saper risolvere i problemi» e di «prendere in giro i cittadini».
Secca la replica del direttore amministrativo Antonello Maraldo: «Leggo con dispiacere e sincero rammarico il comunicato del consigliere regionale Zaffiri, amministratore di lunga esperienza, tuttavia nel caso specifico osservo che le informazioni in suo possesso sono incomplete e lacunose, in particolare per quanto riguarda l’edicola di Torrette. Questa amministrazione – spiega – ha esperito in due anni e mezzo ben 4 procedure di gara la prima nel 2017 le altre 3 nel 2019, nei mesi di gennaio, marzo e maggio, ma sono andate deserte, pur avendo l’amministrazione usato l’accortezza di semplificare le procedure volta per volta».
Antonello Maraldo

Della procedura attualmente in corso Maraldo non può parlare, infatti, come spiega, «non è consentito dalla legge». Tuttavia, spiega, dall’esito delle gare sembra «che il mercato allo stato attuale non mostri nessun interesse all’apertura di un’edicola a Torrette, in quanto poco economicamente attrattiva. Ciò nonostante – precisa – l’amministrazione proseguirà nel suo impegno e non arretra sul punto. Siamo determinati ad arrivare alla fine di questo percorso».

Sulla questione del bar interno al Salesi, il direttore amministrativo spiega che l’appalto è stato aggiudicato dalla Serenissima, dopo la vittoria al Tar da parte dell’Azienda Ospedaliera di due contenziosi in sede amministrativa. Si conferma che con mail della settimana scorsa la ditta (Serenissima) inizierà i lavori dentro il Salesi l11 giugno per concluderli come da contratto allo spirare del 40esimo giorno successivo, ovvero il 20 luglio 2019. Sarà cura di questa amministrazione – conclude – vigilare sul rispetto dei termini ed eventualmente disponendo in caso contrario ogni intervento nelle sedi giudiziarie e competenti in caso di mancato rispetto del termine».