ANCONA – Nella nottata appena trascorsa, durante il normale controllo del territorio, i poliziotti delle Volanti di Ancona rintracciavano alcuni giovani intenti a confabulare con fare sospetto e decidevano pertanto di procedere alla loro identificazione. Tra questi veniva identificato un uomo di 29 anni, cittadino tunisino, che da un controllo risultava avere numerosi precedenti per reati contro la persona, in materia di stupefacenti ed inottemperante a più ordini del Questore di allontanamento dal territorio nazionale.
L’uomo, sprovvisto di qualsivoglia documento di riconoscimento, veniva accompagnato presso gli uffici della locale Questura, per una compiuta identificazione e al fine di essere messo a disposizione dell’ Ufficio immigrazione.
Nel frattempo il soggetto iniziava a proferire frasi ingiuriose nei confronti degli agenti e poco dopo iniziava a dare in escandescenza. Riportato in un primo momento alla calma, improvvisamente ricominciava ad urlare e scalpitare nonché a mettere in atto atteggiamenti violenti nei confronti degli operanti scagliando calci e pugni.
A quel punto si reputava necessario l’intervento in loco di personale sanitario che giungeva supportato da automedica. I sanitari e gli agenti, con grande competenza, riuscivano a renderlo nuovamente tranquillo e gestibile, e si optava per il trasporto presso il locale nosocomio per i successivi accertamenti.
Una volta accertate le buone condizioni di salute, il locale Ufficio Immigrazione, all’esito dei dovuti controlli, provvedeva a notificare all’interessato un nuovo ordine di allontanamento dal territorio nazionale .