ANCONA – Cinque ragazzi finiscono nei guai per droga. A sorprenderli in possesso di sostanze stupefacenti sono stati gli agenti della Questura di Ancona durante una serie di controlli capillari disposti nell’ambito dell’iniziativa “Estate in blu” coordinata dalla Prefettura di Ancona. Capoluogo e località balneari dove si concentra la movida, come Sirolo e Numana, sono state passate al setaccio dai poliziotti.
Da ieri pomeriggio (lunedì 22 luglio), fino a tarda notte, una task force costituita da agenti delle Volanti della Questura, del Reparto Prevenzione Crimine Umbria-Marche, Cinofili, Squadra Nautica e Squadra Mobile, hanno condotto un’operazione congiunta volta a contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti.
Cinque i ragazzi sorpresi in possesso di droga dai cani delle Unità Cinofile. Erano circa le 20.10 quando in via Colleverde ad Ancona i poliziotti notano un 19enne che alla vista degli agenti ha tentato di allontanarsi. Fermato dalla polizia il ragazzo è risultato essere del Gambia e in regola con il permesso di soggiorno. Alla perquisizione però gli agenti gli trovano nelle tasche dei pantaloni 1 grammo di marijuana.
Sempre ad Ancona, questa volta ai giardinetti del Passetto, lato piscina, intorno alle 21.50, i poliziotti hanno controllato tre studenti universitari ventenni che stavano bevendo vino e fumando. Due di loro sono stati sorpresi in possesso di 1 grammo a testa di hashish, droga che avevano nascosto nelle tasche dei pantaloni.
Più tardi intorno alle 23, nelle vicinanze del parco di via Bornaccini, gli agenti hanno “pizzicato” tre giovani extracomunitari tra i 22 e i 25 anni intenti a bivaccare. Nel pacchetto di sigarette di uno di loro hanno trovato 2 grammi di marijuana, sequestrata dai poliziotti.
Presso i giardini tra via Circonvallazione e via Veneto, intorno alla mezzanotte gli agenti hanno proceduto all’identificazione di un 25enne anconetano intento a fumare uno “spinello”. Il ragazzo nascondeva nelle tasche dei pantaloni 1 grammo circa di marijuana.
Per i 5 ragazzi, oltre al sequestro della droga è scattata la segnalazione alla Prefettura di residenza come consumatori abituali di sostanze stupefacenti. Applicate anche le sanzioni amministrative della sospensione della patente di guida o divieto di conseguirla per 3 anni, la sospensione del passaporto e del porto d’armi e il divieto di conseguirlo, e la sospensione del permesso di soggiorno per motivi di turismo o divieto di conseguirlo se cittadino extracomunitario.
Intorno alle 22 alle Grazie di Ancona gli agenti delle Volanti sono stati chiamati ad intervenire in un condominio del quartiere dove era scoppiata una violenta lite tra due donne dirimpettaie. Quello che era iniziato come un diverbio si è presto trasformato passando dalle parole alle mani, tanto che i poliziotti hanno dovuto dividerle. Alla base della lite furibonda, il fatto che una delle due avesse riposto nel pianerottolo di casa un paio di calzature del figlio: la dirimpettaia si era infuriata e aveva contestato alla vicina che nelle parti comuni condominiali non poteva essere lasciato nulla e l’aveva avvisata che le avrebbe prese e buttate via. Nonostante i mariti fossero intervenuti per calmarle le due donne dalle accuse reciproche sono passate agli schiaffi e alle tirate di capelli. Le due poi sono state riportate alla calma dai poliziotti.