Ancona-Osimo

Ancona, «l’ex Informagiovani di piazza Roma è una discarica. Siamo invasi da zanzare» – FOTO

La denuncia di Fabio Paolinelli: «Ci sono più zanzare adesso, ad ottobre, che ad agosto. Non sappiamo più cosa fare, davvero, i netturbini non passano là giù da mesi»

Fabio Paolinelli negli ex locali dell'Informagiovani

ANCONA – «Noi operatori di piazza Roma siamo invasi da zanzare e insetti. Fate qualcosa, l’ex Informagiovani è pieno di sporcizia». Da quando l’Informagiovani non si trova più in piazza Roma, ad Ancona, l’esterno dei locali comunali è diventato una discarica a cielo aperto.

Dalla piazza, «i ragazzini maleducati ci gettano di tutto», spiega Fabio Paolinelli, storico edicolante di piazza Roma. Noi di CentroPagina.it siamo andati a vedere la situazione. Ci affacciamo da sopra e notiamo una lunga distesa di rifiuti.

Un tappeto di lattine, buste di plastica, dépliant, fogli di carta, scatoloni ridotti in brandelli, cartoni e pistole di plastica finte rotte a metà. Poi, bottiglie di vetro e chi più ne ha più ne metta. «Quando apriamo, al mattino, è un disastro – dice Paolinelli –. C’è una marea di insetti che viene su, io e Mauro (suo fratello, ndr) siamo stati letteralmente mangiati dalle zanzare che ti si appiccicano addosso. Ma ci sono anche mosche», api e vespe.

«Ci sono più zanzare adesso, ad ottobre, che ad agosto. Non sappiamo più cosa fare, davvero», evidenzia Fabio, che oltre ad essere titolare – col fratello – dell’edicola in pieno centro, è anche un grande appassionato di storia.

«Tutta questa zona – fa notare – è interessata dal famoso e antico scolo romano. La sua interruzione, anni fa, ha causato l’infiltrazione di acqua piovana nei locali sotto piazza Roma, dove c’era l’Informagiovani. Le pareti si sono via via ammuffite, per questo è stato deciso il trasferimento degli uffici».

Da maggio, infatti, l’Informagiovani si trova in via Buoncompagno, una traversa di corso Mazzini, dietro la mensa di Padre Guido. «In realtà, tra l’altro, le infiltrazioni sono perdite di acqua potabile che sgorga verso il centro da Pietralacroce, attraversando il viale della Vittoria e i vari serbatoi romani dell’Ancona sotterranea».

Un impianto che, secondo Paolinelli, arriverebbe fino alla Cattedrale di San Ciriaco: «Sotto piazza Roma c’è una faglia e gli apparati, com’è ovvio, non tengono più come una volta. Le strutture andrebbero rifatte, l’acquedotto romano serviva, ma è stato interrotto. È da quel momento che sono iniziate le infiltrazioni. E ora ci ritroviamo così. Adesso, chiediamo solo un passaggio più frequente dei netturbini di AnconAmbiente», che lì sotto – dicono i negozianti – non passerebbe a pulire da mesi.

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