Ancona-Osimo

Via Saline sistemata entro settembre 2018. I Comuni di Ancona e Falconara trovano l’accordo

Sopralluogo tecnico da parte delle due Amministrazioni nel tratto di strada dissestato che sarà interessato dai lavori. Lungo 460 metri, ricade su entrambi i Comuni, per questo ognuno si occuperà di sistemare 230 metri. Oggi (18 maggio) è stata firmata la lettera di intenti

Nella foto, da sinistra: gli assessori Manarini, Foresi, Rossi e Astolfi durante il sopralluogo in via Saline
Nella foto, da sinistra: gli assessori Manarini, Foresi, Rossi e Astolfi durante il sopralluogo in via Saline

ANCONA E FALCONARA- Entro settembre 2018 via Saline, la strada che collega Casine di Paterno a Castelferretti, sarà sistemata. «Finalmente!» è il commento di alcuni residenti della zona che oggi (18 maggio), hanno voluto assistere al sopralluogo tecnico da parte delle Amministrazioni di Falconara Marittima e Ancona. Il tratto di strada completamente dissestato è lungo 460 metri e ricade su entrambi i comuni, per questo ognuno si occuperà di sistemare 230 metri. L’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Ancona, Paolo Manarini, l’assessore alle Manutenzioni Stefano Foresi, l’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Falconara, Matteo Astolfi e l’assessore alla Viabilità Clemente Rossi, durante il sopralluogo hanno firmato una lettera di intenti. L’accordo prevede l’impegno per entrambi i Comuni di completare i lavori entro settembre 2018.

Firma della lettara di intenti
Firma della lettara di intenti

«Abbiamo trovato il modo per operare insieme e nel miglior modo possibile- commenta l’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Ancona, Paolo Manarini-. Diamo una risposta coordinata a tutti i cittadini che abitano in questa zona. Una carreggiata è territorio anconetano, l’altra falconarese ma anziché longitudinalmente, dividiamo la strada a metà per tutta l’estesa complessiva. Ognuno di noi farà la sua parte mettendo a posto il piano viabile. Saranno realizzate anche le opere accessorie connesse come il taglio dell’erba, gli attraversamenti, la sistemazione del guardrail. Il Comune di Ancona ha già avviato la gara d’appalto quindi siamo in grado di iniziare i lavori a fine giugno».

Il costo per il Comune di Ancona è di circa 100mila euro in quanto, oltre ai 230 metri dissestati, si occuperà di sistemare anche gli altri tratti ammalorati di via Saline nel territorio di sua competenza. Il Comune di Falconara ha invece impegnato 40 mila euro.

Buche in via Saline

«Il problema su questa strada è annoso e finalmente lo abbiamo risolto dedicando le somme disponibili in via d’urgenza già due mesi fa. Siamo in grado di avviare da subito le operazioni di appalto- spiega Clemente Rossi, assessore alla Viabilità del Comune di Falconara-. La strada è stata gravemente danneggiata dal passaggio dei tir per raggiungere il cantiere durante la realizzazione della terza corsia dell’A14. Pensiamo di rivalerci. La società Ghella, che ha smantellato il cantiere un anno e mezzo fa, è già intervenuta in parte di via Saline e nella viabilità interna di Castelferretti».

Il passaggio dei camion dell’impresa appaltatrice Ghella, non hanno distrutto solo la strada- ridotta a un susseguirsi di buche enormi e avvallamenti- ma anche il ponte San Sebastiano, rendendolo inagibile. La ditta non ha voluto assumersi l’onere della riparazione dell’opera per questo il Comune di Ancona ha chiesto i danni e realizzato la nuova infrastruttura per 120 mila euro. Inagibile per due anni, il Ponte San Sebastiano è stato riaperto lo scorso febbraio. Per residenti e aziende della zona, questi anni sono stati pieni di disagi. A causa dell’impraticabilità del ponte, sono stati costretti a percorrere strade alternative e più lunghe per arrivare a destinazione. Ma i problemi in via Saline non finiscono qui. Abitanti e lavoratori devono fare i conti con gomme forate e danni alle auto causati da crateri profondi diversi centimetri. Inoltre, la strada con le piogge si allaga spesso. A settembre l’odissea per gli abitanti della zona potrebbe finalmente concludersi.