ANCONA – Prorogati gli sconti in bolletta (luce e gas) per le famiglie in difficoltà economiche e approvato il bonus benzina. Sono le misure varate dal Consiglio dei Ministri per alleggerire l’impatto del caro energia e carburanti sulle famiglie.
Bonus energia
Il bonus energia spetta alle famiglie con un Isee non superiore ai 15mila euro, ai percettori di reddito o pensione di cittadinanza, e alle famiglie in cui è presente un componente che si trova in condizioni di disagio fisico (per malattie che richiedono apparecchiature salva-vita).
Proprio per quest’ultima categoria (disagio fisico) per i mesi di ottobre, novembre e dicembre, è previsto un contributo straordinario di circa 70euro come ulteriore sconto nella bolletta elettrica, contributo che avrà un andamento crescente con il numero di componenti del nucleo familiare. Inoltre, il Cdm ha azzerato gli oneri di sistema sulle bollette del gas e dell’Iva al 5% sul gas metano per usi civili e industriali.
Bonus benzina e bonus trasporto
L’annunciato bonus benzina è stato approvato per le famiglie con Isee fino a 15 mila euro, un contributo un tantum da 80 euro che verrà caricata direttamente sulla carta di credito ricaricabile ‘Dedicata a te’ e impiegata per gli sconti sul carrello della spesa, lanciata a luglio scorso e riservata ai nuclei familiari con almeno tre componenti e un Isee non superiore a 15mila euro. Per le regole applicative bisognerà però attendere il decreto attuativo che arriverà entro 30 giorni.
Il Consiglio dei Ministri ha stanziato altri 12 milioni di euro per il bonus trasporti pubblici rivolto a studenti e lavoratori. Il contributo copre il 100% della spesa fino ad un massimo di 60 euro ed è riconosciuto a chi nel 2022 ha avuto un reddito complessivo inferiore ai 20 mila euro.
Il commento di Federconsumatori
Serena Cesaro di Federconsumatori Ancona evidenzia che il bonus benzina da 80 euro «è poco e inoltre, è destinato solo ai possessori della card ‘Dedicata a te’ una platea troppo ristretta di beneficiari, il governo avrebbe dovuto pensare anche ai lavoratori che hanno redditi bassi».
Il carburante «è un costo che pesa su molte famiglie, il governo avrebbe potuto fare uno sforzo in più». Per quanto riguarda il bonus energia l’associazione dei consumatori osserva invece che «il contributo copre solo fino a fine anno, mentre lascia fuori i mesi più freddi che solitamente vanno da dicembre a marzo: la stangata sul riscaldamento – conclude – arriverà solo ad anno nuovo».