ANCONA – È stata respinta dal Tar Marche l’istanza cautelare presentata dalla cooperativa First Aid One con cui veniva chiesto l’annullamento, previa sospensione dell’efficacia, della determina del direttore generale dell’Azienda Ospedaliera degli Ospedali Riuniti di Ancona (n. 643/DG del 10.6.2021) con cui era stata aggiudicata ad Anpas Appalto Ospedali Riuniti, la gara d’appalto per il servizio di trasporto dei pazienti in ambulanza, di equipe sanitarie e di materiale urgente. per un periodo di 3 anni.
La camera di consiglio del Tribunale Amministrativo Regionale delle Marche, riunita il 15 settembre, non ha ravvisato sufficienti elementi per disporre la misura cautelare della sospensione urgente dell’affidamento, mentre per la decisione di merito l’udienza definitiva è stata fissata al 26 gennaio 2022. Sulla decisione del Tar Marche, Andrea Sbaffo, presidente Anpas Marche commenta che «non sono stati ravvisati motivi di urgenza per sospendere l’affidamento del servizio».
I lavoratori della cooperativa avevano avviato una serie di manifestazioni di protesta per accendere i riflettori sulla loro situazione, per chiedere il rispetto della clausola sociale e il riassorbimento dei 41 dipendenti.
Un nuovo incontro il 27 settembre
Intanto il 27 settembre è stato fissato un nuovo incontro all’ispettorato del lavoro. In ballo la clausola sociale per il riassorbimento del personale della cooperativa First Aid One in Anpas, dopo l’avvicendamento nell’affidamento del servizio di trasporto sanitario. Al precedente incontro, il 14 settembre, oltre alla cooperativa e ad Rta Anpas (un raggruppamento temporaneo di 7 associazioni di volontariato), avevano preso parte le organizzazioni sindacali e l’azienda ospedaliera.
L’azienda Ospedali Riuniti in occasione del prossimo incontro (in video collegamento) dovrà fornire il numero di unità lavorative e delle ore lavorate che si reputano necessarie e sufficienti per lo svolgimento del servizio secondo le attese dell’azienda ospedaliera.
Invece Rta Anpas, dal canto suo dovrà fornire dettagliata giustificazione in merito al mancato assorbimento dei lavoratori già impiegati nell’appalto con riferimento sia al numero di unità lavorative, che la Rta stima necessarie e sufficienti per lo svolgimento completo del servizio aggiudicato, sia con riguardo all’effettiva e concreta possibilità di impiego del personale dipendente delle associate raccolte nel raggruppamento di associazioni di volontariato in ragione dei servizi e delle attività svolte dal primo settembre (data di avvicendamento) al 14 settembre 2021.
Tra gli aspetti ancora da chiarire anche il numero di lavoratori interessati dall’eventuale riassorbimento del personale, per i quali i sindacati chiedono una assunzione a tempo indeterminato. Nei precedenti incontri con i sindacati Anpas aveva posto sul tavolo una possibile assunzione per 9 lavoratori, ma la questione è ancora tutta aperta e occorrerà vedere gli sviluppi della vicenda.