Ancona-Osimo

First Aid One, tavolo tecnico in Prefettura. Lettera dell’azienda ospedaliera ad Anpas: subito confronto su clausola sociale

È quanto emerso nel corso dell'incontro indetto dal Prefetto di Ancona, Darco Pellos, al quale hanno preso parte anche i vertici degli Ospedali Riuniti di Ancona e le organizzazioni sindacali per discutere la situazione dei lavoratori First Aid One

La sede della Prefettura di Ancona

ANCONA – L’Anpas dovrà convocare al massimo entro la giornata di domani mattina – 31 agosto – il tavolo di confronto con le organizzazioni sindacali, inizialmente previsto per il 6 settembre, nel quale verrà discussa la situazione dei 41 dipendenti First Aid One.

È quanto è emerso nel corso del tavolo tecnico, indetto dal Prefetto di Ancona, Darco Pellos, al quale hanno preso parte oltre al Prefetto e alla vice prefetto Simona Calcagnini, il direttore generale degli Ospedali Riuniti di Ancona, Michele Caporossi, e le organizzazioni sindacali con Luca Talevi, per Fp Cisl e Giorgio Paterna per Fp Cgil.

«Visto che l’appalto scade domani, con la Prefettura si è condiviso, che l’azienda ospedaliera scriverà ad Anpas invitandola a convocare entro massimo domani mattina le organizzazioni sindacali per parlare della clausola sociale» spiega Luca Talevi, segretario regionale Fp Cisl. Un tema sul quale il Prefetto di Ancona, Darco Pellos «ha posto la massima attenzione, ribadendo la delicatezza della questione occupazionale» spiega il sindacalista presente all’incontro.

Sono 41 i lavoratori della First Aid One a rischio, in seguito all’avvicendamento del trasporto sanitario dell’ospedale regionale di Torrette, che avverrà dal primo settembre. Da quella data il servizio passerà “di mano” dalla cooperativa First Aid One, che lo gestisce fino al 31 agosto, ad Rta Anpas Appalto Ospedali Riuniti che si è aggiudicata la gara d’appalto indetta dall’Azienda ospedaliera. Sulla vicenda pende anche un ricorso al Tar presentato dalla First Aid One, che verrà discusso il 15 settembre.

«Abbiamo ringraziato il Prefetto per l’attenzione che ha posto al tema occupazionale e che lui stesso ha ribadito all’inizio dell’incontro – prosegue Talevi – e una analoga attenzione l’abbiamo riscontrata anche da parte dell’Azienda Ospedali Riuniti di Ancona, per far si che la chiusura dell’appalto porti anche alla definizione della questione occupazionale. Ci auguriamo che dall’incontro con Anpas possano venire fuori soluzioni idonee alle problematiche dei lavoratori, perché il servizio continui con questi lavoratori alle dipendenze di chi ha vinto l’appalto».