ANCONA – Ammonta ad 1miliardo e 102milioni la dotazione del quadro finanziario comunitario 2021-2027. A darne notizia è l’assessore al Bilancio Guido Castelli a margine della seduta odierna del Consiglio regionale.
«L’Unione Europea – afferma Castelli – finalmente ha comunicato, tramite il governo, quale sarà la dotazione finanziaria di cui le Marche potranno disporre nell’ambito del quadro pluriennale di sostegno comunitario» per gli anni 2021-2027. Risorse che dovranno dirigersi verso le finalità dettate dal fondo Fesr, dunque per le attività economiche e d’impresa e per la coesione sociale.
Nel dettaglio alle Marche sono state destinate «circa il 76% di risorse in più» come evidenzia l’assessore regionale, che parla di «un avanzamento finanziario molto importante», anche se legato alla retrocessione economica delle Marche nella cosiddetta «zona di transizione» verso il sud d’Italia.
«Una mole di risorse» che pone la necessità di mettersi subito al lavoro «perché l’accordo di partenariato e l’atto che da l’avvio alla nuova programmazione, è previsto per settembre». Castelli spiega che la Regione ha attivato un confronto «con tutti gli stakeholder per stabilire i piani operativi regionali».
Secondo l’assessore «il cuore di questo mandato sarà il quadro di sostegno comunitario e noi siamo pronti con idee nuove e capaci di intercettare l’humus della nostra impresa, per dare una svolta alla nostra regione».
L’assessore spiega che le traiettorie di investimento dei fondi comunitari dovranno «potersi sposare con il Pnrr» e a tal riguardo fa sapere che la Regione sta «preparando una lettura simultanea e complessiva» per coniugare ed ottimizzare le risorse.