Ancona-Osimo

Ancona, la Fontana dei Cavalli torna a splendere. Silvetti: «Anconetani custodi»

In piazza Roma il taglio del nastro con il primo cittadino e la soprintendente Cecilia Carlorosi: «Celebriamo questa riapertura»

Il taglio del nastro ieri sera in piazza Roma

ANCONA – Ieri sera 28 luglio la Fontana dei Cavalli di piazza Roma è tornata a splendere e a zampillare, tornando dunque a mostrarsi restituita alla cittadinanza dopo l’intervento di restauro, durato circa sei mesi. Festa in piazza per la conclusione dei lavori e taglio del nastro alla presenza del sindaco Daniele Silvetti, della soprintendente Cecilia Carlorosi, e della giunta quasi al completo, presente anche una piccola folla di curiosi che ha applaudito il ritorno della storica fontana del Settecento. «Si restituisce alla città una fontana monumentale che ha le sue connotazioni storiche ed evocative, visto che si parla di mare e navigazione – ha detto il sindaco Daniele Silvetti – e gli anconetani da buoni navigatori dovranno essere i primi custodi di quest’opera come di tutto il nostro patrimonio culturale, siamo i primi traduttori di quello che è il nostro patrimonio. La fontana viene restituita rivisitata con una nuova illuminazione e con un progetto che risale alla precedente amministrazione e che noi abbiamo portato a compimento».

Angela Allegrini e Davide Borzacchini sono i restauratori della Fontana dei Cavalli e hanno spiegato alcuni degli interventi fatti sul monumento: «Abbiamo iniziato con un restauro sia conservativo che estetico, abbiamo curato nel dettaglio tutti gli aspetti, compreso impianto idraulico e il sistema di illuminazione. Per evitare atti vandalici abbiamo portato un sistema di sostegno laterale anche alle ali, non solo con dei perni stabili ma anche con piccoli pezzi di travertino che scaricano il peso e riescono così a sostenere maggiormente lo stress che deriverebbe alla fontana dal peso di un eventuale vandalo che volesse salirci. Anche i sistemi usati per restaurare la fontana, le malte, i consolidanti, le stuccature, i sistemi di drenaggio, di resinatura, hanno portato un po’ di innovazione in questo restauro». La sovrintendente Cecilia Carlorosi ha concluso: «La fontana è stata oggetto di diversi restauri nel corso dei secoli, questo è un lavoro che abbiamo seguito molto da vicino ed è una grande soddisfazione celebrare la riapertura e la conclusione di questo intervento».

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