ANCONA – Continua l’incessante attività dei poliziotti della Questura dorica al fine di contrastare la permanenza di cittadini stranieri irregolari e pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblica.
E, proprio per garantire tale obiettivo, i poliziotti della Questura di Ancona hanno dato esecuzione a due decreti di espulsione dal territorio nazionale per due cittadini stranieri pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblica. I due soggetti, venivano controllati durante un servizio di controllo del territorio e dopo essere stati condotti in Questura, dopo le formalità di rito, venivano espulsi.
Si tratta di un cittadino marocchino di 31 anni gravato già da precedenti per reati in materia di stupefacenti, minaccia, resistenza a P.U., interruzione di pubblico servizio, furto e rapina e di un cittadino tunisino di 28 anni con precedenti per furto, rapina e reati in materia di stupefacenti.
Entrambi, dopo le formalità di rito, sono stati accompagnati presso i Centri di Permanenza per il Rimpatrio di Potenza e Bari, in attesa dell’ottenimento dei lasciapassare emessi dalle Autorità dei Paesi di origine al fine di dare esecuzione al rimpatrio.
Il questore Capocasa: «Lo strumento dell’accompagnamento presso i Centri per il Rimpatrio è altamente incisivo ed efficace poiché consente di portare via materialmente dal territorio soggetti destabilizzanti per l’ordine e la sicurezza pubblica, in attesa di essere successivamente rimpatriati nei loro Paesi di origine».