ANCONA – Boom di prenotazioni nelle farmacie delle Marche per la vaccinazione contro il Covid-19 in vista del 15 ottobre, quando entrerà in vigore l’obbligo di avere ed esibire su richiesta il Green pass in tutti i luoghi di lavoro, pubblici e privati.
Lo fa sapere Andrea Avitabile, presidente Federfarma Marche. Avitabile spiega che l’introduzione dell’obbligatorietà della certificazione verde «sta spingendo più in alto le richieste di vaccinazioni, rispetto a quelle di tamponi» che sono aumentate negli ultimi giorni «intorno al 30%». Obiettivo messo a segno, dunque, visto che la misura puntava proprio ad incrementare la quota di vaccinati nel Paese. E tanti marchigiani stanno scegliendo proprio le farmacie per ricevere l’inoculazione delle dosi di siero, specie nei Paesi dove vivono un maggior numero di anziani che invece di spostarsi hanno preferito vaccinarsi proprio nella farmacia di fiducia.
Il presidente Federfarma Marche, fa notare che nell’ultimo periodo «abbiamo somministrato anche il Johnson & Johnson ad alcuni over 65enni che non si erano ancira vaccinati». Ma in questo periodo il maggior numero di richieste di prenotazioni per la vaccinazione riguardano la fascia d’età tra i 40 e i 50 anni, la più popolosa tra i lavoratori e quella in cui mancavano all’appello ancora diverse persone.
Intanto l’impegno delle farmacie è anche sul fronte dell’esecuzione dei tamponi rapidi per individuare eventuali casi positivi. Dalla metà del mese di maggio ad oggi, sono più di 153mila i tamponi rapidi antigenici eseguiti nelle farmacie delle Marche. «Dati che confermano il ruolo centrale della farmacia come primo presidio sanitario sul territorio al servizio dei cittadini» dice Avitabile.
In provincia di Ancona (Area Vasta 2) fino a metà settembre sono stati eseguiti quasi 49mila tamponi di cui 6.587 nei primi 16 giorni di settembre, mentre sul fronte della vaccinazione contro il Covid-19 sono stati somministrati più di 6.473 vaccini di cui 4.092 nella fascia di età 30-59 anni e quasi 680 nella fascia di età 60-79 anni.
Con l’entrata in vigore del Green pass per l’accesso alle scuole «le farmacie della nostra regione, anche nell’aree interne, stanno facendo fronte ad una crescente richiesta di tamponi rapidi», spiega Marco Meconi, vice presidente di Federfarma Marche e delegato alle farmacie rurali: nei primi 16 giorni di settembre sono stati più di 20mila i tamponi , quasi 30mila ad agosto ed oltre 46mila nel mese di luglio, spinti in alto dai viaggi.
Le farmacie sono implicate anche nel rilascio gratuito del Green pass e si sono adeguate ai prezzi calmierati per i tamponi, ”hanno già offerto alla Regione la loro collaborazione per la somministrazione della terza dose del vaccino contro il Covid. Ad oggi nelle oltre 125 farmacie che hanno avviato il servizio, sono state somministrate complessivamente più di 24mila dosi di vaccino contro il Covid.