Ancona-Osimo

Guardie zoofile, l’appello per Natale: «Un animale è un impegno, ma chi è pronto scelga in canile o gattile»

La nuova associazione nata ad Ancona si occuperà di tutela e salvaguardia di fauna e flora, attraverso educazione, prevenzione e informazione: «Vogliamo aiutare le persone a risolvere i problemi che nascono avendo un animale in casa»

|
Un canile|Le guardie zoofile

ANCONA – Tutelare il benessere degli animali e salvaguardare l’ambiente. È il duplice obiettivo delle Guardie Eco Zoofile a.l.a.a.g.e.v., la nuova associazione guidata da Stefano Italia Carletti aperta al contributo di tutti i cittadini.

Educazione, informazione e prevenzione, sono i 3 filoni chiave sui quali si muoveranno le guardie zoofile. Obiettivo, diminuire le presenze dei cani abbandonati nei canili e sensibilizzare al rispetto dell’ambiente e degli animali nelle scuole.

«Non vogliamo in nessun modo che le persone ci vedano come degli sceriffi – spiega Carletti – ma piuttosto che vedano in noi persone pronte a mettersi a disposizione per aiutarli a risolvere problemi che la detenzione di un animale possono comportare, ovviamente sempre nei limiti delle nostre possibilità. Crediamo fermamente che chi ama gli animali è in primis una persona sensibile, compassionevole e degna di rispetto. Ciò non vuol dire che non saremo inflessibili contro coloro che li maltrattano o, peggio, li seviziano».

Le guardie zoofile

L’appello dell’associazione, che si occupa anche di affido assistito, è quello per chi desidera regalare un animale a Natale, di rivolgersi ai gattili o canili dove ci sono animali abbandonati che aspettano solo di trovare una famiglia che li possa adottare: «È importante comprendere che questo è un impegno – spiega Carletti -, gli animali non sono oggetti e, se avete difficoltà nell’adottarne uno, non aggiungete altro dolore conseguente ad un doppio abbandono».

Un gesto, quello di adottare un randagio, che può porre rimedio ai numerosi abbandoni che avvengono nelle nostre città. Lav ha stimato che ogni anno in Italia siano abbandonati una media di 80mila gatti e 50mila cani, più dell’80% dei quali rischia di morire in incidenti o per maltrattamenti.