ANCONA – Pioggia di stelle sulla cucina marchigiana e Uliassi ancora al vertice. I riconoscimenti ai ristoranti al top arrivano da una fonte più che autorevole, la Guida Michelin 2020 che ha riconfermato il locale di Senigallia dello chef Mauro Uliassi nell’olimpo della cucina marchigiana con le tre stelle (cucina creativa), il massimo della valutazione, che il ristorante aveva raggiunto l’anno scorso.
Riconferma anche per la Madonnina del Pescatore di Marzocca (cucina creativa) che conserva saldamente le sue due stelle per l’estro dello chef Moreno Cedroni, mentre brillano con una stella Andreina a Loreto (cucina regionale) di Errico Recanati, confermata per il settimo anno, e il Nostrano a Pesaro (cucina creativa) di Stefano Ciotti, unica stella assegnata alla provincia di Pesaro-Urbino.
«Siamo felicissimi di questa riconferma della Michelin, molto importante in quanto la guida è internazionale – sottolinea Mauro Uliassi – : Ci spinge a fare sempre meglio per onorare la responsabilità che si prendono nel dire al mondo intero che siamo i migliori».
Soddisfatto anche Errico Recanati: «È un traguardo importante e prestigioso, ma dobbiamo essere sempre più essere proiettati verso i nostri clienti e la nostra terra per poter far arrivare più turismo possibile». Una cucina che guarda alla tradizione quella di Andreina, dove spicca l’amore per la brace e lo spiedo in tutte le sue sfaccettature, una vera specialità del locale, mentre prosegue la ricerca dello chef sulla bottarga di carne.
Complessivamente sono 41 i ristoranti marchigiani al top presenti nell’autorevole guida. Ma oltre le stelle c’è di più e nel firmamento della cucina d’eccellenza ben 31 ristoranti finiscono nel Piatto, ovvero tra i locali che assicurano un buon pasto con prodotti di qualità. Fra questi: Posillipo a Gabicce Monte (pesce e frutti di mare), Sot’Ajarchi ad Ancona (pesce e frutti di mare), Alla Lanterna a Fano (pesce e frutti di mare), Dario a Porto Recanati (pesce e frutti di mare), Anticofurlo a Fermignano (cucina regionale), Osteria di Via Leopardi a Recanati (cucina moderna), Da Maria al Ponte Rosso a Fano (pesce e frutti di mare), Caffè Meletti a Ascoli Piceno (cucina marchigiana), Osteria del Borgo – La Botte a Gradara (cucina regionale), Urbino dei Laghi a Pantiere (cucina moderna), La Torre a Numana (cucina creativa), Lo Scudiero a Pesaro (cucina moderna), Pippo e Gabriella a Sant’Angelo in Pontano (cucina marchigiana), Galileo a Civitanova Marche (pesce e frutti di mare), Cavallini a San Severino Marche (pesce e frutti di mare), Clandestino Susci Bar a Portonovo (cucina creativa), Locanda Per Bacco a Marotta (cucina regionale), Al Cuoco di Bordo a Senigallia (pesce e frutti di mare), Signore te ne ringrazi a Montecosaro (cucina moderna), Degusteria del Gigante a San Benedetto del Tronto (cucina moderno), Gibas a Pesaro (pesce e frutti di mare), Emilio a Fermo (pesce e frutti di mare), L’Arcade a Porto San Giorgio (cucina creativa), Damiani e Rossi a Porto San Giorgio (pesce e frutti di mare), Il Traghetto a Gabicce Mare (pesce e frutti di mare), Villa Marchese del Grillo a Fabriano (cucina creativa), Osteria della Peppa a Fano (cucina tradizionale), Il Galeone a Fano (pesce e frutti di mare), Oscar e Amorina a Piane di Montegiorgio (cucina marchigiana), Da Rolando a San Costanzo (cucina del territorio), Ginevra ad Ancona (cucina creativa).
Ma dato che buona cucina e qualità non fanno rima necessariamente con conto dispendioso, per i palati esigenti ci sono i Bib Gourmand, ovvero quei locali che riescono a garantire ottimo cibo restando nella fascia di prezzo dei 35 euro. Fra questi la Guida Michelin annovera l’Osteria dei Segreti a Appignano (cucina regionale), La Gioconda a Cagli (cucina marchigiana), La Canonica a Casteldimezzo (pesce e frutti di mare), Il Casolare dei Segreti a San Lorenzo (cucina marchigiana), Burro & Alici a Marotta (pesce e frutti di mare) e, dulcis in fundo Trattoria Vino e Cibo a Senigallia (pesce e frutti di mare).