ANCONA – Taglio del nastro ad Ancona per l’insediamento della nuova Agenzia regionale per il turismo e l’internazionalizzazione delle Marche (Atim) ospitata al quarto piano della sede di Camera di Commercio delle Marche.
«Prende fisicamente corpo» l’Atim «strumento per potenziare le politiche del turismo e dell’internazionalizzazione» ha detto il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, affiancato dal presidente della Camera di Commercio delle Marche Gino Sabatini, dal presidente Atim Marco Bruschini e dall’assessore con delega all’Internazionalizzazione della Regione Marche, Andrea Maria Antonini.
Il governatore ha sottolineato che le Marche «hanno profondamente bisogno di fare squadra» e l’Atim in tal senso è lo strumento che può fare sintesi e permettere di costruire percorsi di promozione turistica e di internazionalizzazione. «Non partiamo dall’anno zero – ha detto – , ma in questo momento serve fare un salto di qualità» che può avvenire solo «investendo in politiche di altissimo livello».
Un quadro nel quale a fare da cornice c’è lo sviluppo infrastrutturale di aeroporto, porto, collegamenti ferroviari e viabilità: «Serve un’organizzazione» ha detto Acquaroli, «servizi all’altezza» e una «ricettività che possa attrarre». Acquaroli ha sottolineato poi che «il patrimonio di cui disponiamo non ha nulla da invidiare a nessuno, dobbiamo disporne nella migliore maniera possibile».
Il presidente di Camera di Commercio Gino Sabatini ha evidenziato che sistema camerale e associazioni «credono fortemente nella filiera messa in campo» dalla Regione e da Acquaroli in primis che detiene la delega al Turismo e nell’idea di unire turismo e internazionalizzazione in «un contenitore unico». Entrando nel merito degli appuntamenti salienti per il settore ha annunciato la partecipazione delle imprese marchigiane alla Bit, al Micam, spiegando che tra il 16 e il 19 giugno si terranno gli Stati Generali dell’Internazionalizzazione con 350 delegati delle Camere italiane all’estero, ministri di riferimento, delegazioni d’ambasciata a Casale di Colli del Tronto (Ascoli Piceno). L’obiettivo tracciato da Sabatini è quello di fare in modo che «le Marche tornino ad essere una luce importante nel centro Italia».
L’assessore Andrea Maria Antonini ha rimarcato che per favorire la «penetrazione delle imprese nei mercati stranieri» occorre portare «innovazione» ed è necessario intercettare risorse e finanziamenti internazionali. Il direttore dell’Atim Marco Bruschini ha lanciato l’idea di istituire una cabina di regia con un unico calendario degli eventi che si tengono nelle Marche con l’obiettivo di promuovere questa ‘panoramica’ sul mercato estero. «Non più eventi autoreferenziali, ma eventi forti per far conoscere le Marche all’estero» e per «rivendicare» per la regione un ruolo da «protagonista». Tra gli appuntamenti più importanti ha fatto riferimento agli Stati generali dell’Internazionalizzazione che si terranno nelle Marche a giugno, un evento che secondo Bruschini «è come portare il campionato del mondo di calcio» nelle Marche.