Ancona-Osimo

Ancona, incidente davanti all’Angelini: tragedia sfiorata

Ad avere la peggio un ragazzo anconetano di 25 anni, trasportato in ospedale in codice giallo. Sulla ricostruzione della dinamica, indaga la polizia stradale. Proprio in quel punto, una settimana fa, morì Stefano Saracini

Il pauroso schianto di stamattina

ANCONA – Schianto alla Baraccola, frontale davanti all’azienda farmaceutica Angelini. È accaduto nella mattinata di oggi (19 novembre), poche ore fa. La dinamica è ancora in corso di ricostruzione da parte degli agenti della Polizia stradale, ma ad avere la peggio è stato un 25enne di Ancona.

Forse dell’olio sull’asfalto che avrebbe fatto perdere il controllo a uno dei due conducenti, ma non si esclude neppure una banale distrazione o un messaggio (di troppo) al telefono. Certo è che all’uscita della galleria del Montagnolo, sulla Statale 16, gli automobilisti che passavano di lì se la sono vista davvero brutta. Le auto, una Wolkswagen T-Roc e una Opel Corsa bianca erano a ridosso di un campo, su due lati opposti.   

Le auto sfasciate dopo lo scontro hanno fatto temere il peggio. Immediata la chiamata al Nue, il numero unico di emergenza 112. Sul posto, in una manciata di minuti, un equipaggio della Croce Gialla, l’automedica, i vigili del fuoco e due pattuglie della Polstrada per tutti i rilievi del caso.

Fortunatamente, il bilancio non è stato così tragico: i militi del 118 hanno infatti portato in ospedale, con un codice giallo, un ragazzo di 25 anni che ora si trova al pronto soccorso del nosocomio regionale di Torrette, in via Conca.

Proprio in quel punto, qualche settimana fa, morì anche Stefano Saracini (60 anni), mentre era alla guida della sua Panda bianca. L’uomo pare si stesse dirigendo per una visita di routine all’ospedale di Torrette. Poi, il malore fatale che gli ha fatto perdere il controllo, invadere la corsia opposta e finire quella tragica corsa senza freni addosso a una colonnina di un distributore di benzina.

Due giorni fa, invece, si è sfiorato un tamponamento a catena all’interno della galleria del Risorgimento, il tunnel blu che collega via Martiri della Resistenza con via Giannelli. Qui, un marocchino di 25 anni ha dato in escandescenze tra le auto in corsa. Si dimenava e urlava agitandosi a ridosso della carreggiata. Anche in quel caso, provvidenziale l’intervento delle volanti della questura di via Gervasoni che hanno calmato il giovane (con precedenti per reati contro il patrimonio e droga).