ANCONA – Dodici interventi sulle strade marchigiane per un importo complessivo di investimenti pari a 981.188.688 milioni di euro. È quanto prevede il piano di investimenti varato il 25 luglio dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti relativo all’aggiornamento 2018-2019 del contratto di programma Anas (2017-2020) approvato dal Cipe (Cassa Depositi e Prestiti).
Non solo nuovi tratti stradali, ma anche manutenzione e messa in sicurezza per un investimento complessivo che per le strade italiane vede 12,5 miliardi di euro. «Per la Regione Marche, saranno interessati molti progetti – spiega Mauro Coltorti, presidente della Commissione Comunicazioni e Lavori Pubblici al Senato – Uno dei più importanti, riguarda il progetto esecutivo per l’ampliamento delle 4 corsie della Strada Statale 16 tra Falconara e Torrette (249.767.111 euro), che verrà appaltato nel 2019».
Finanziato anche l’adeguamento a due corsie di alcuni tratti della SGC Grosseto Fano: Mercatello sul Metauro ovest ‐ Mercatello sul Metauro est (Lotto 4° – 100.000.000 euro); il tratto Selci Lama (E45) – Santo Stefano di Gaifa (Variante di Urbania, 114.000.000 euro) con appaltabilità 2001; il tratto Mercatello sul Metauro est ‐ S Stefano di Gaifa (239.080.000 euro) con appaltabilità 2022. Nel tratto Selci Lama (E45) ‐ Santo Stefano di Gaifa è stato finanziato anche l’adeguamento a 2 corsie della Galleria della Guinza (Lotto 2°) e del tratto Guinza ‐ Mercatello Ovest (Lotto 3°) (86.000.000 Euro), sempre con appaltabilità 2019. La Galleria Guinza verrà molto probabilmente riattivata a senso unico alternato.
«Nelle altre zone delle Marche» spiegano in una nota congiunta i parlamentari marchigiani del Movimento 5 Stelle «altri lavori finanziati riguardano, ad esempio, l’area lungo la Strada Statale 77 della Val di Chienti, in cui è stato finanziato il tratto Val Menotre –Muccia-Ponte La Trave, per la sistemazione degli impianti tecnologici presenti in galleria (2.000.000 Euro), appaltabilità 2017». Nel tratto costiero è stato approvato l’allaccio Strada Statale 77 – Strada Statale 16 a Civitanova Marche (11.862.077 Euro), appaltabilità 2020.
Finanziato anche il tratto intervallivo di Macerata della Strada Statale 77, tra Sforzacosta (svincolo SS 77) e Pieve, e tra Pieve e Via Mattei (43.002.892 Euro) con appaltabilità 2021 e l’intervalliva di Tolentino – San Severino Marche (98.317.925 Euro), appaltabilità 2021.
Un altro intervento riguarderà la Strada Statale 76 Val d’Esino, dove sono state finanziate la perizia di Variante 6 per il sublotto 1.1 (9.989.707 Euro) con appaltabilità 2018; lungo il tratto Fossato di Vico – Cancelli e Albacina Serra San Quirico. Finanziati anche in questo caso gli adeguamenti degli impianti tecnologici in galleria (18.770.000 Euro).
Per quanto riguarda la Pedemontana delle Marche, è stato finanziato il tratto “Castelraimondo Nord-Castelraimondo Sud” e tra “Castelraimondo Sud-Innesto Strada Statale 77 presso Muccia” ( 27.168.976 Euro), appaltabilità 2019.
Approvato anche il finanziamento per l’adeguamento del tratto Trisungo‐Acquasanta della Strada Statale 4 “Salaria” dal km 151+000 al km 153+780 (93.192.200 Euro), oltre ad interventi di manutenzione straordinaria sulla Rete (22.121.385 Euro).
«Sono previsti interventi in tutta la regione per il sistema infrastrutturale – conclude Coltorti lanciando una stoccata – Questo avviene in tutta Italia. Il movimento 5 Stelle non è contro le opere a prescindere ma contro quelle inutili. È inoltre evidente che tra quelle utili si devono individuare oculatamente quelle più urgenti e finanziabili, ed è quello che sta facendo il ministro Toninelli».