ANCONA – «Se mi hai fatto la multa ti stacco la testa a morsi, ho già menato a due della stradale». È la minaccia choc rivolta da un automobilista a un ausiliario del traffico nella speranza di evitare una multa per il parcheggio.
L’episodio è accaduto nella tarda mattinata di ieri (16 settembre) in via Toti ad Ancona, in zona Passetto. L’automobilista era stato sorpreso dall’ausiliario del traffico con l’auto in sosta priva del ticket attestante il pagamento del parcheggio e per questo l’ausiliario stava per multarlo.
L’uomo però si è subito scagliato contro l’operatore con ingiurie e minacce, poi si è allontanato frettolosamente, forse consapevole di quanto aveva combinato. Sul posto è intervenuta una pattuglia delle Volati della Questura di Ancona che ha rintracciato poco dopo l’automobilista “colpevole”: si tratta di un 32enne anconetano.
L’uomo interrogato dalla polizia ha ammesso di aver avuto una discussione con l’ausiliario del traffico, ma non di averlo minacciato né ingiuriato. L’automobilista è stato denunciato per minaccia a Pubblico Ufficiale perché questa era stata messa in atto con il chiaro intento di dissuadere l’ausiliario del traffico dal redigere un atto del proprio ufficio.
OPERAZIONE “ALTO IMPATTO” DELLA POLFER – Controlli anche da parte della Polfer-Polizia ferroviaria nel capoluogo. Sessantacinque persone identificate, 48 bagagli controllati ed un 40enne italiano denunciato. L’uomo infatti nonostante fosse destinatario di un divieto di ritorno nel Comune di Ancona, è stato rintracciato nella stazione centrale del capoluogo
È questo il bilancio dell’operazione “Alto Impatto” che nella giornata di ieri, 16 settembre, si è svolta nella stazione di Ancona con l’impiego di 21 operatori del Compartimento Polizia Ferroviaria per le Marche, l’Umbria e l’Abruzzo. Ai controlli ha collaborato anche la squadra cinofili della Questura di Ancona.