ANCONA – Non si arresta l’inverno demografico nelle Marche, così come in Italia. A certificarlo sono i dati dell’ultimo censimento Istat relativo al 2022. Al 31 dicembre 2022 la popolazione è in calo, in linea con la dinamica nazionale: nelle Marche la popolazione censita scende a 1.484.298 abitanti (- 2.852 residente rispetto al 2021), in Italia scende sotto i 59milioni di residenti (58.997.201 per la precisione) con un calo di 32.932 individui rispetto all’anno precedente. Il decremento interessa soprattutto i piccoli Comuni fino a 5mila abitanti (il 70% dei Comuni italiani), attesta il censimento Istat.
La denatalità, insieme all’invecchiamento progressivo della popolazione restano in nodi principali per quanto rigiuarda la dinamica demografica. In Italia si registrano quasi 7mila nascite in meno nel 2022, rispetto al 2021 (-1,7%) e 183mila in meno rispetto al 2008 (-31,8%): i nati residenti nel Belpaese nel 2022 non hanno superato i 393mila, con un tasso di natalità del 6,7 per mille.
A certificare l’inverno demografico è anche un altro dato: per ogni bambino con meno di sei anni ci sono più di 5 anziani (5,6), un numero aumentato esponenzialemnte negli anni se si considera che nel 1971 (52 anni fa) si contavano per ogni bambino un solo anziano. Insomma la bilancia demografica pende decisamente verso gli anziani. Nelle Marche il dato è più elevato e ci sono 6,5 anziani per ogni bambino.
Solo la popolazione straniera registra dati in crescita: nel 2022 quella censita nelle Marche è pari a 129.067 persone, in aumento di 2.247 residenti. Anche in Italia il dato degli stranieri è in crescita e passa da 5.030.716 a 5.141.341 residenti, con un aumento di 110.625 persone rispetto al 2021. Una popolazione, quella straniera, emerge dal censimento Istat, nettamente più giovane della popolazione di cittadinanza italiana.
I nati da genitori entrambi stranieri sono 53mila e costituiscono il 13,5% del totale dei nati, con una incidenza superiore nel Nord (19,3%) e al Centro (15,1%) rispetto al Sud (5,4%). I nati da genitori in cui almeno uno dei partner è straniero rappresentano il 20,9% del totale dei nati, un dato che continua a decrescere nel 2022, attestandosi a 82mila.
Il dato positivo che salta all’occhio nelle Marche è quello relativo alla speranza di vita alla nascita che registra una crescita e che è superiore alla media nazionale: nel 2022 si è allungata a 81,2 anni per i maschi e a 85,4 anni per le donne, un dato più alto della media italiana che si attesta a 80,6 anni per gli uomini e di 84,8 anni per le donne.