ANCONA – Un 49enne italiano ed una donna di 34 anni di origine straniera sono stati arrestati dagli agenti della Squadra Mobile di Ancona, guidati da Carlo Pinto, per spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti. Si tratta di una coppia dimorante al Piano San Lazzaro ad Ancona. L’arresto è avvenuto nella mattinata di sabato scorso 27 agosto.
I poliziotti erano da tempo sulle tracce dei due, che avevano avviato una fiorente attività di spaccio, all’interno dell’appartamento, dove i consumatori di droga si recavano quotidianamente per acquistare lo stupefacente. Dopo uno dei numerosi servizi di appostamento eseguiti dagli agenti, che pedinavano già da un po’ il 49enne e la 34enne, i polizotti della Sezione Antidroga della Squadra Mobile dorica hanno fatto irruzione nell’appartamento in uso alla coppia,.
All’interno hanno scoperto un vero e proprio laboratorio di preparazione e confezionamento di vari tipi di sostanze stupefacenti, inoltre erano presenti anche due giovani acquirenti, nell’intento di consumare lo stupefacente, seduti nel divano presente nell’appartamento della coppia.
Alla perquisizione, i poliziotti hanno rivenuto stupefacente, nascosto in diversi punti della casa. Nella zona cucina, all’interno di un frigorifero, gli agenti hanno trovato 5 panetti e 8 cilindri di hashish del peso complessivo di quasi un chilogrammo, 35 grammi di marijuana e 4 involucri di cocaina.
Inoltre, nascosti nell’appartamento c’erano anche 1200 euro in banconote di vario taglio, custoditi insieme alla droga, ritenuti il provento dell’attività di spaccio. Presenti nell’appartamento anche bilancini, coltelli e forbici utilizzati per tagliare gli stupefacenti. I poliziotti hanno rinvenuto anche un manoscritto con la contabilità dell’attività di spaccio di stupefacenti, da cui si evincevano introiti per circa 5.000 euro. Visti i gravi indizi di colpevolezza, i due sono stati tratti in arresto e deferiti alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona per i reati di spaccio e detenzione di stupefacenti di vario tipo, commesso in concorso tra loro con l’aggravante della continuazione.
L’arresto è stato convalidato in mattinata dall’Autorità Giudiziaria. Su richiesta di patteggiamento, il 49enne e la 34enne sono stati condannati alla pena di 1 anno e 5 mesi di reclusione e 3.000 euro di multa, pena sospesa con applicazione di 100 ore di lavoro di pubblica utilità da svolgere presso un ente di volontariato. I due consumatori trovati all’interno dell’appartamento sono stati segnalati alla Prefettura di Ancona come assuntori.