ANCONA – Nella mattinata odierna, 24 giugno, il questore di Ancona Cesare Capocasa ha emesso nei confronti dei tre soggetti denunciati le misure di prevenzione del Foglio di Via Obbligatorio. I tre, tutti di età compresa tra i 35 ed i 45 anni, originari della Moldavia e non residenti nel capoluogo dorico, avevano precedenti specifici per reati lucro-genetici, in particolare si erano resi protagonisti di altri furti perpetrati ai danni di altri soggetti. In considerazione della loro spiccata pericolosità sociale, delle loro condotte improntate alla commissione di illeciti per finalità di lucro ed in relazione al fatto che non avessero alcun interesse nel territorio del Comune, il Questore ha firmato ed emesso nei loro confronti le misure con le quali ha ordinato a ciascuno di loro di lasciare immediatamente il territorio del Capoluogo dorico imponendogli il divieto di far ritorno per un periodo di tre anni, avvisandoli che la violazione della misura comporta la reclusione da sei a diciotto mesi e la multa fino a 10.000 euro.
Il Questore di Ancona: «Non si arresta l’impegno quotidiano della Polizia di Stato e di tutte le Forze dell’Ordine presenti sul territorio, volto a reprimere le condotte criminali, ma soprattutto a cercare di prevenire la commissione di delitti, per rendere sempre più vivibile e sicura la nostra Provincia».
I fatti
Nella tarda mattinata di ieri, le Squadre Volanti sono intervenute in zona Baraccola in quanto era stata segnalata la presenza di tre soggetti, i quali stavano armeggiando su un trattore stradale, con l’intento di prelevare il carburante dal serbatoio del mezzo per travasarlo, nel serbatoio o in un altro recipiente di una macchina parcheggiata nelle immediate vicinanze.
I poliziotti giunti immediataente sul posto notavano in lontananza in fondo ad una stradina i tre uomini, due vicino al trattore e un altro all’interno dell’abitacolo di un’autovettura,
Senza farsi accorgere li sorprendevano sul fatto. Gli agenti dunque constatavano la presenza a terra tra i due uomini vicini al trattore di un tubo in plastica di circa 2,50 cm, con inserita ad un capo una pompa metallica “pompa travaso” ancora gocciolante di gasolio, utilizzata per il travaso del carburante in una tanica di 25 litri. La pompa era pronta per essere caricata nel bagagliaio della macchina dove erano allineate altre 5 taniche piene di gasolio. Inoltre, il tappo del serbatoio del trattore era aperto ed imbrattato di sostanza oleosa.
I tre ad un primo controllo risultavano essere residenti nella provincia: uno italiano, ma di origine moldava, di 35 anni, con a carico pregiudizi di polizia per reati contro il patrimonio; gli altri due di cittadinanza moldava, rispettivamente di 47 anni, in posizione regolare in Italia e di 44 anni, con a carico precedenti penali penali contro il patrimonio e la misura di prevenzione dell’Avviso Orale emessa dal Questore di Ancona nel 2018.
In merito a quanto accertato il 44enne, con regolare contratto di noleggio dell’autovettura di una ditta di Bolzano, riferiva agli agenti di avere poco prima incontrato in un esercizio commerciale di quella zona il cittadino italiano, il quale gli aveva proposto il gasolio del proprio mezzo in cambio di un compenso economico, proposta che accettava.
Il trattore risultava essere in locazione ad una ditta di trasporti di Roma per il quale il cittadino italiano svolgeva la mansione di autista professionale con regolare contratto.
I mezzi e le taniche di gasolio venivano sottoposti a sequestro a disposizione dell’Autoritá Giudiziaria. Dell’attività criminosa veniva informato il legale rappresentante della ditta di trasporti, il quale nella stessa giornata, nel suo luogo di residenza, sporgeva formale denuncia.
Alla luce di quanto accertato i tre uomini venivano deferiti all’A.G.