Ancona-Osimo

Lanterna Azzurra, udienza d’appello per la banda dello spray. In aula ad Ancona 5 dei 6 imputati

Nell'Aula 1 del Tribunale per l'udienza d'appello alla banda dello spray Ugo Di Puorto, Andrea Cavallari, Moez Akari, Raffaele Mormone, Souhaib Haddada. Assente invece Badr Amouiya per positività al Covid

Uno degli imputati della banda dello spray di Corinaldo in Tribunale ad Ancona

ANCONA – Sono arrivati in Tribunale ad Ancona per l’udienza di appello, tradotti dai blindati della Polizia Penitenziaria cinque dei sei degli imputati della banda dello spray per la strage della Lanterna Azzurra di Corinaldo, avvenuta nella notte tra il 7 e l’8 dicembre 2018.

Quella notte persero la vita, travolti dalla calca (dopo che all’interno della discoteca era stato spruzzato spray urticante), 5 adolescenti e una mamma 39enne: Asia Nasoni, 14 anni, di Mondolfo, Daniele Pongetti, 16 anni, di Senigallia, Benedetta Vitali, 15 anni, di Fano, Mattia Orlandi, 15 anni, di Frontone, Emma Fabini, 14 anni, di Senigallia, ed Eleonora Girolimini, 39 anni, anche lei di Senigallia.

La banda, costituita da sei giovani della bassa Modenese (il settimo componente morì in un incidente prima del processo), venne identificata e condannata (il 30 luglio 2020), in primo grado con rito abbreviato dopo che era caduta l’accusa di associazione a delinquere chiesta dall’accusa.

Ugo Di Puorto, venne condannato a 12 anni e 4 mesi, stessa pena per Raffaele Mormone, Badr Amouiyahvenne condannato a 10 anni e 5 mesi, Andrea Cavallari a 11 anni e 6 mesi, Souhaib Haddadda a 10 anni e 11 mesi e Moez Akari a 11 anni e 2 mesi. Riconosciuti i reati di omicidio preterintenzionale, lesioni personali furto e rapina.

Dalle indagini emerse che la banda aveva spruzzato spray al peperoncino all’interno della Lanterna Azzurra per mettere a segno furti di preziosi, approfittando del panico che si veniva a creare. 

Questa mattina, 13 gennaio, nell’Aula 1 del Tribunale, con l’udienza che ha preso avvio alle ore 10, erano presenti Ugo Di Puorto, Andrea Cavallari, Moez Akari, Raffaele Mormone, Souhaib Haddada. Assente invece Badr Amouiya per positività al Covid.

Nel corso dell’udienza dal presidente della Sezione Civile Corte di Appello Giovanni Treré è giunto un chiaro input ad accelerare sui tempi, proponendo di tenere le udienze ogni giovedì, ma da alcuni dei legali degli imputati è stata chiesta una riduzione della frequenza delle udienze per evitare sovrapposizioni con la discussione delle parti civili ambito del filone bis del processo.

Il blindato con a bordo Di Puorto

Il giudice ha dunque proposto di suddividere le udienze tra mattino e pomeriggio, ma non essendo fattibile questa soluzione per tutte le settimane, le udienze sono state calendarizzate tra i mesi di gennaio, febbraio e marzo.

In particolare il 20 gennaio è stata fissata la data dell’udienza per l’intervento del Procuratore generale, il 3 febbraio per le parti civili con possibilità di utilizzare anche la data del 10 febbraio, il 17 e il 24 febbraio per le difese, il 10 marzo per le repliche e la camera di consiglio con la possibilità di utilizzare anche il 17 marzo.