Ancona-Osimo

Ancona, lavori sull’asse dal 19 ottobre. Silvetti: «A tutti i cittadini: stiamo per arrivare»

L'intervento di manutenzione e pulizia straordinaria interesserà la bretella solo di martedì e giovedì, per tre mesi, e sarà interrotto durante il periodo natalizio

L'asse nord-sud da via Bocconi

ANCONA – Giovedì 19 ottobre cominceranno i lavori sull’asse nord-sud di Ancona, la bretella di accesso alla città sarà infatti interessata da un intervento in nove step di manutenzione e pulizia, dal verde ai rifiuti rimasti da anni ai bordi della strada, fino alle caditoie e alle buche sul manto stradale, lavori che dureranno circa tre mesi e che terranno impegnata una sola corsia dell’asse per volta nei giorni di martedì e giovedì dalle 9 alle 17. Sui social del Comune di Ancona gira già da stamattina un video che spiega ai cittadini il tipo di intervento: «Pulizia straordinaria dell’asse nord-sud: da almeno vent’anni sono stati abbandonati materiali di ogni genere, cerchioni, pezzi d’auto, immondizia e molto altro ancora. La ghiaia è entrata nei tombini con rischio allagamenti, piante ed erbe infestanti sono diffuse e devono essere sradicate. La più importante arteria della nostra città ha bisogno dunque di una profonda pulizia: per questa complessa operazione di manutenzione e decoro verrà prevista la chiusura di una corsia alla volta per due giorni alla settimana per la durata di circa tre mesi, compatibilmente con i flussi di traffico di lavoro e scuola». I lavori saranno temporaneamente sospesi durante le vacanze natalizie.

Stamattina la presentazione dei lavori in Comune, con il sindaco Daniele Silvetti insieme agli assessori Daniele Berardinelli e Stefano Tombolini. S’è parlato di asse nord-sud, ma anche dello svincolo verso Vallemiano per chi arriva dall’asse al semaforo di via Bocconi: «Abbiamo già dato incarico di fare la segnaletica, stiamo parlandone con la polizia locale per installarla – ha spiegato l’assessore Stefano Tombolini –. Il solo problema, lì, è che siamo vincolati dal professionista esterno cui è stato affidato il progetto che ci fa penare per averlo, si parla di una palificata di cinque metri, e ogni giorno ci rimanda. Ce ne ricorderemo. Ci sono persone che stanno per ore in auto in coda e maledicono il Comune a causa sua, chi non ha questa sensibilità non merita adeguata considerazione. Siamo pronti per procedere con la palificata, intanto verrà consentito di svoltare a destra dopo il semaforo, leggermente più avanti».

I nove interventi, quello test più gli altri otto, cominceranno dagli svincoli verso sud per procedere per step verso il centro cittadino, sempre a corsie alterne. Lungo il percorso verranno installati dei cartelli gialli con indicato «deviazione» che potranno essere seguiti dagli automobilisti per procedere in direzione della città o di Ancona sud durante i giorni dei lavori. «Abbiamo deciso di intervenire sull’asse – ha detto l’assessore Daniele Berardinelli – perché con un sopralluogo abbiamo visto che ci sono zone occupate da piante vere e proprie, addirittura tronchi, e l’intervento solo di AnconAmbiente sarebbe stato impossibile. Quindi da un sopralluogo successivo e approfondito abbiamo trovato residui, copricerchi, pezzi d’auto di incidenti stradali e ogni genere di sporcizia, per cui abbiamo deciso di fare un intervento molto più profondo di quello che pensavamo, coinvolgendo diversi uffici comunali, ufficio verde, uffici traffico e lavori pubblici, Anconambiente e ditte esterne, anche per rimozione di materiale altrimenti impossibile da togliere nelle caditoie. I disagi per gli automobilisti saranno ridotti a due giornate alla settimana, il martedì e giovedì, non nelle ore di maggior traffico, con interventi alternati nelle corsie per carreggiata. Non ci sarà mai una chiusura completa, tranne il primo giorno sul primo svincolo, venendo da sud, intervento test che ci permetterà di capire come mettere a punto tutta la delicata macchina».

«Il motore che ci ha portato ad attivare questo percorso è quello della difficoltà di entrare ad Ancona, quella situazione di disagio che si ha nell’utilizzo della città quando decoro e manutenzione sono trascurati – ha aggiunto Tombolini –. Sono trent’anni che non facciamo queste cose, materiale sulla strada, sporcizia, piante, non è possibile che una città si presenti così. Abbiamo deciso di farlo nonostante il momento economico non sia dei migliori, e lo facciamo con risorse nostre, ma non potevamo continuare a sopportare questo difetto manutentivo e questa carenza di decoro. Interventi che sono una goccia in un mare ma che danno il senso di una diversa attenzione che vogliamo mettere sul territorio e sulla sua manutenzione». Ha quindi concluso il sindaco Daniele Silvetti: «È un’altra dimostrazione di quanto quest’amministrazione creda fortemente nella programmazione e non nell’intervento spot. Opere programmate e distribuite lungo la sindacatura e non nei sei mesi precedenti alle elezioni, per dare efficienza reale alla città. Avete visto situazioni imbarazzanti. Ci sono forti attese da parte dei cittadini, va da sé che il tratto stradale nevralgico sia diventato una priorità. Rassicuriamo i cittadini di ogni quartiere e borgo che stiamo per arrivare».