ANCONA- Un piano da 128 milioni di euro per il restyling della città. Il Comune approva la delibera per il programma triennale delle opere pubbliche 2022-23-24. Il documento, che ha appena trovato la quadra in sede di giunta comunale, dovrà passare al vaglio del Consiglio. Intanto, da road map, si prevedono interventi subito sulla rete viaria cittadina, scuole e impianti sportivi. Poi le opere di riqualificazione e restauro dei beni storico-architettonici: la scalinata del Passetto, la Pinacoteca, Palazzo Camerata, Palazzo degli Anziani.
Le risorse
L’intera somma che l’Amministrazione comunale andrà a destinare alle opere pubbliche in programma deriva da risorse proprie, da mutui o da capitali privati. In particolare: 69 milioni arrivano da entrate aventi destinazione vincolata per legge. Mentre circa 24 milioni di euro sono le entrate acquisite mediante contrazioni di mutuo. Due milioni da capitali privati. E dai bandi statali 32 milioni di euro. Un totale di 128 milioni di cui subito 50 verranno impiegati il prossimo anno per manutenzioni e nuove realizzazioni in ambito strade, scuole e impianti sportivi.
Strade sicure
Collegamenti stradali e rotatorie saranno tra i primi interventi programmati per il prossimo anno. Infatti circa 4 milioni e mezzo di euro sono dedicati alle manutenzioni straordinarie delle strade nei 5 lotti in cui lavori saranno suddivisi, poi 900mila euro riguarderanno la riqualificazione dei marciapiedi. E ancora: 900mila per la riqualificazione di Piazza della Repubblica, altri 800mila euro andranno alla manutenzione straordinaria di strade e marciapiedi del centro storico, mentre 750mila euro toccheranno a Portonovo per la realizzazione del percorso pedonale. Le rotatorie: 200mila euro serviranno per la costruzione di due nuove rotonde, una per il miglioramento del traffico veicolare in via Benedetto Croce e l’altra per la strettoia nella frazione di Sappanico. Gli interventi di manutenzione non mancheranno di toccare anche le gallerie con una previsione di spesa di 400mila euro. Poi, sempre per il piano di sicurezza pluriennale per strade, marciapiedi, infrastrutture, saranno destinati altri 470mila euro.
Gli impianti sportivi
Nel settore sportivo sono programmati per il 2022 lavori allo Stadio Dorico con l’intervento sull’ingresso lato Viale della Vittoria per 950mila euro. Mentre 600mila euro saranno impegnati per lo skatepark. Allo Stadio del Conero, invece, sono previsti interventi di manutenzione straordinaria per 300mila euro. E altri 200mila per interventi al Palarossini. E non mancheranno opere di riqualificazione delle aree sportive ricreative rionali che vedrà un impegno economico per il prossimo anno di 500mila euro.
Le scuole
Previsti per l’edilizia scolastica quasi 6milioni di euro di interventi. Nel dettaglio: alla scuola d’infanzia Il Grillo Parlante per 1.790mila euro, l’asilo nido Agrodolce sarà soggetto ad una manutenzione straordinaria per 1.477mila euro. La scuola di infanzia Sabin 800mila euro, intervento di miglioramento sismico e rafforzamento per varie scuole 332mila, adeguamenti impiantistici sul patrimonio immobiliare comunale per l’edilizia scolastica 120mila, manutenzione straordinaria e adeguamento impiantistico e antincendio nelle scuole 120mila euro, manutenzione straordinaria di edifici scolastici 800mila.
I beni architettonici
L’altro grande cluster di interventi riguarda il patrimonio architettonico della città che veicolerà oltre 3milioni e mezzo di euro di interventi strutturali per manutenzioni e adeguamenti. Tra i lavori preventivati più importanti spicca quello per la pinacoteca Podesti con restauro e adeguamento impiantistico (900mila euro). Anche Palazzo degli Anziani sarà toccato dai lavori con il restauro della facciata della Torre orologio per 300 mila euro e la Torre Civica di Piazza del Plebiscito vedrà un restauro e consolidamento per un importo di 300mila euro. Sempre nel 2022 stanziamenti per il Passetto per la riqualificazione della scalinata a mare con un intervento di manutenzione conservativa di 500mila euro. E tra le opere in programma anche il terzo stralcio di lavori alla Mole Vanvitelliana per una spesa di 500mila euro.