Ancona-Osimo

Ancona, lite con un brasiliano: intervengono le Volanti

L'accaduto in Piazza Roma, dove due ragazze avevano avuto un alterco con l'uomo, che ha anche brandito contro di loro una bottiglia di vetro rotta, ferendone lievemente una

Volanti della polizia di Ancona
Foto d'archivio

ANCONA – Nella serata di ieri 19 agosto, verso le ore 23.30, le Volanti sono intervenute in piazza Roma dove era stata segnalata una lite tra alcune persone.

Giunti sul posto, gli agenti notavano la presenza di due ragazze che stavano discutendo animatamente con un soggetto di origine brasiliana.

Gli operatori, dopo aver riportato la situazione alla calma, tranquillizzando i soggetti presenti, cercavano di appurare la reale dinamica dei fatti.

Le due ragazze riferivano che poco prima, mentre si trovavano nella piazza in compagnia di altri amici, chiedevano al brasiliano se avesse una sigaretta da offrirle. Dopo un breve scambio di battute, si sfociava in un alterco verbale con insulti reciproci, all’esito del quale l’uomo raccoglieva da un cestino dell’immondizia una bottiglia di vetro rotta, brandendola nei confronti delle ragazze, e ferendo superficialmente al braccio una di loro.

L’uomo, che al momento del controllo risultava comunque collaborativo con i poliziotti, riferiva di essere stato provocato precedentemente da alcuni giovani con insulti a sfondo sessuale.

Per tale ragione il predetto si alterava e, allo scopo di far allontanare i ragazzi per porre fine alle offese, decideva di utilizzare una bottiglia di vetro per spaventarli.

Gli Agenti, dopo aver accertato che la ferita della ragazza fosse effettivamente superficiale e tale da non richiedere l’intervento in loco dei sanitari del 118, accompagnavano in Questura l’uomo per gli opportuni accertamenti.

Quest’ultimo, di 38 anni, è risultato irregolare sul territorio nazionale, con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio ed in materia di immigrazione.

Per quanto accaduto nella serata, veniva denunciato per i reati di ingresso illegale sul territorio dello Stato, minaccia e lesioni. Inoltre la sua posizione veniva presa in carico dall’Ufficio Immigrazione della Questura, al fine di avviare le pratiche per l’espulsione.

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