Ancona-Osimo

Ancona, lite in famiglia perchè lui non vuol prendere le medicine: la Polizia riporta la calma

L'episodio ha coinvolto due coniugi ultrasettantenni. Agenti intervenuti anche per allontanare d'urgenza dalla moglie un 30enne boliviano ritenuto responsabile di maltrattamenti. In tre segnalati per detenzione a uso personale di stupefacenti

Polizia al porto di Ancona

ANCONA – Interventi per riportare la calma a fronte di liti in famiglia ma anche tre giovani, fra i 28 e i 30 anni, segnalati per detenzione di sostanze stupefacenti per uso personale, nel bilancio dell’attività della Polizia in città nel fine settimana.

Fra gli interventi delle Volanti ieri, domenica 11 settembre, quello per una lite in famiglia che coinvolgeva due coniugi entrambi ultrassettantenni, che avevano litigato perché il marito non voleva assumere degli antidolorifici prescrittigli dal medico per una caduta, avvenuta nei giorni precedenti. Sul posto i poliziotti hanno riportato la calma tra i coniugi e chiamato i figli della coppia, per garantire la pace familiare.

In precedenza una prima lite aveva invece visto protagonisti due coniugi di circa trent’anni, di nazionalità boliviana: la donna impaurita dallo stato di ebbrezza del marito, rifiutava di farlo entrare nell’abitazione, dove erano presenti anche dei minori. Al termine dell’intervento la richiedente è stata posta in sicurezza presso il suo domicilio e per garantirne l’incolumità il consorte, ritenuto responsabile di maltrattamenti familiari nei riguardi della moglie, è stato allontanato d’urgenza dall’abitazione e nei suoi riguardi d’intesa, con il PM di turno, è stata disposta la suddetta misura cautelare. La Polizia di Stato rammenta a tutte le Donne di non sottovalutare mai i fattori di rischio all’interno di una relazione affettiva e di chiedere aiuto fin dai primi segnali di un comportamento maltrattante e/o predominante.

Un ennesimo  intervento ha riguardato una lite per futili motivi tra alcuni giovani in via Flaminia, all’altezza degli stabilimenti balneari, durante la notte e lo stato di ebbrezza di uno di questi, che aggrediva uno dei presenti, per motivi non chiari. Anche in questo caso le Volanti hanno riportato la calma e sanzionato il responsabile, un tunisino di circa 23 anni, ex art. 688 c.p., riservandosi la parte lesa di sporgere denuncia.

Intanto nell’ambito dei servizi di sicurezza urbana disposti dal Questore di Ancona continua l’attività di contrasto allo spaccio di strada, su sollecitazione del Prefetto dottor Pellos, in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica. Durante il finesettimana, i poliziotti della Giudiziaria hanno fermato e segnalato ex art. 75 del D.P.R. 309/90 tre giovani – rispettivamente di 18, 20 e 30 anni – trovati nel corso di tre diversi controlli specifici in possesso di sostanze stupefacenti, del tipo hashish, detenute a fini di uso personale.

Nel corso dei servizi sono stati complessivamente sequestrati circa 90 grammi di sostanza stupefacente, mentre i tre giovani trovati nella disponibilità delle sostanze, sono stati segnalati alla locale Prefettura quali assuntori, per le determinazioni conseguenti.

L’attività di contrasto allo spaccio ed alla diffusione delle sostanze stupefacenti rientra tra le attività precipue della Polizia di Stato e proprio nell’ottica della prevenzione del diffondersi delle condotte di abuso (Alcool e droga), soprattutto tra i giovanissimi, proseguono i servizi volti a contrastare la diffusione del fenomeno sia del consumo che dello spaccio di sostanze ed il monitoraggio degli esercizi autorizzati alla vendita di alcolici, affinchè non vi sia la possibilità di accedere alle sostanze soprattutto da parte dei minori, che sono i più esposti alle conseguenze fisiche e psicologiche dell’abuso.