ANCONA – Nel primo pomeriggio di ieri (domenica 7 maggio), su disposizione della locale sala operativa, le volanti si portavano in un’abitazione sita in zona Vallemiano, in quanto era stata segnalata una lite. Gli agenti immediatamente si portavano sul posto dove trovavano, nell’abitazione, tre uomini. Nessuno di loro presentava segni di violenza e non richiedevano l’intervento dei sanitari del 118. Identificati risultavano essere due cittadini italiani rispettivamente di 36 e 42 anni, e uno di cittadinanza straniera di 36 anni, tutti già noti alle forze dell’ordine.
Gli agenti operanti accertavano che la lite era scaturita da un’incomprensione tra le parti. Il richiedente l’intervento della polizia, stava eseguendo con il martello dei lavori nel proprio garage, quando sopraggiungevano i due contendenti, i quali si rapportavano nei suoi confronti in maniera maldestra, senza giustificare la loro presenza in quel luogo. Ne scaturiva una lite verbale. Gli antagonisti, invece, riferivano che la loro presenza lì era dovuta alla ricerca del proprietario di un portafoglio, da essi rinvenuto poco prima, e di essere stati aggrediti verbalmente senza giustificato motivo dall’uomo mentre impugnava il martello.
Effettivamente il passaporto, che i contendenti consegnavano agli agenti, risultava appartenente ad un cittadino straniero, il quale, da immediati accertamenti, risultando dimorante nei pressi di quel civico, veniva invitato a raggiungere quel luogo per ritirare quanto di sua pertinenza. Il proprietario del passaporto constatava che nulla era stato asportato dal suo interno. Le parti coinvolte si riappacificavano.