Ancona-Osimo

Ancona, luogo di spaccio: chiuso per 10 giorni un bar nel quartiere Q3

Era stata disposta la chiusura del locale per 15 giorni già nel novembre del 2019. Ora un secondo provvedimento. Trovata donna con cocaina nella borsa

Foto d'archivio

ANCONA – Il questore di Ancona ha emesso oggi, 23 febbraio, un provvedimento ex art. 100 Tulps, di chiusura di un bar nel quartiere Q3 dopo alcuni episodi che hanno messo a repentaglio l’ordine e la sicurezza pubblica.

Lo scorso venerdì, infatti, personale della squadra volante aveva proceduto al controllo degli avventori del bar in questione, sorprendendo una donna di 30 anni che si trovava dietro al banco della mescita di bevande, che alla vista degli operatori di Polizia, rapidamente si portava nel retro del locale. Immediatamente raggiunta, dopo aver armeggiato all’interno della sua borsa (custodita nei locali cucina del bar), ammetteva di detenervi della droga. Venivano infatti sequestrate 5 palline di cocaina, un pezzo di hashish confezionato all’interno di un ritaglio di cellophane trasparente, e la somma di 370 euro in banconote di piccolo taglio. La perquisizione veniva pertanto estesa presso l’abitazione privata della giovane, dove veniva sorpreso il fidanzato della ragazza, mentre tentava di disfarsi di circa sei grammi di cocaina, debitamente occultata in un fazzolettino, che lanciava dal balcone. Lo stupefacente veniva comunque recuperato e sequestrato ed alla luce di quanto sopra i due giovani venivano denunciati in stato di libertà all’A.G. ai sensi dell’art. 73 DPR 309/90, in concorso tra loro.

È poi risultato che i giovani denunciati avessero precedenti specifici e plurimi per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso tra loro, guida in stato di ebbrezza, reati contro la persona e che la donna in particolare fosse stata controllata diverse volte presso il predetto locale. Tra gli altri avventori, in occasione del controllo del 17 febbraio, era stato identificato anche un ragazzo con precedenti per spaccio di sostanze stupefacenti.

Il locale in questione era stato teatro di episodi simili, risultando dunque stabilmente frequentato da soggetti pregiudicati, soprattutto gravitanti nel mondo dello spaccio e del consumo di sostanze stupefacenti. Nel febbraio 2022 una Volante della Questura era infatti intervenuta su richiesta del 118, per una persona riversa a terra priva di conoscenza. L’equipaggio, giunto in loco, aveva accertato che un avventore era stato prelevato dall’interno del locale e trasportato d’urgenza presso il pronto soccorso del locale nosocomio Torrette perché in stato di alterazione psico-fisica. 

Precedentemente, nello stesso bar una Volante procedeva al controllo di numerosi avventori, molti dei quali pregiudicati, tra cui tre con a carico precedenti penali per reati inerenti lo spaccio di stupefacenti, uno con a carico precedenti penali per guida in stato di ebbrezza, uno con a carico precedenti penali per reati contro la persona. Nella circostanza, uno degli avventori, spontaneamente aveva consegnato agli operanti un involucro contenente 0.21 grammi di sostanza stupefacente del tipo Marijuana e veniva pertanto sanzionato amministrativamente ai sensi dell’art 75 DPR 309/90.

Il locale, nel novembre 2019 era stato oggetto di provvedimento ablativo ex art. 100 Tulps, emesso dal Questore pro tempore di Ancona per la durata di quindici giorni a causa di una serie di violazioni amministrative (che riguardavano l’orario di chiusura, l’organizzazione di un pubblico spettacolo abusivo e la violazione di un’ordinanza sindacale) e penali poiché il titolare era stato deferito all’Ag per il reato di cui all’art. 341 c.p per avere pronunciato frasi oltraggiose agli agenti operanti il controllo).

Alla luce di quanto accaduto, è stata disposta la chiusura del locale, con decreto ex art. 100 TULPS emesso dal Sig. Questore di Ancona, per 10 giorni.

Conseguentemente, questa mattina personale della Squadra Amministrativa e di sicurezza della Divisione di Polizia amministrativa della Questura ha posto i sigilli dinanzi al locale, con affissione di un cartello attestante la chiusura.