Ancona-Osimo

Malaria, ecco cosa sapere. Giacometti: «Prevenzione e profilassi cruciali»

Secondo l'Unicef ogni giorno oltre mille bambini sotto i 5 anni muoiono a causa della malaria

Zanzara Tigre

ANCONA – Quasi ogni minuto, un bambino sotto i cinque anni muore di malaria e molte di queste morti sono prevenibili e curabili. Il dato Unicef, diffuso quest’anno in occasione della Giornata Mondiale contro la Malaria fotografa la dimensione di una malattia che nel 2022 a livello globale ha registrato 249 milioni di casi e che ha provocato 608.000 decessi in totale, il 76% riguardava bambini di età inferiore ai 5 anni.

In pratica secondo l’Unicef ogni giorno oltre mille bambini sotto i 5 anni muoiono a causa della malaria. Nei giorni scorsi nelle Marche una famiglia è stata curata per la malattia. La malaria è una malattia parassitaria, nella sua forma più severa è causata dal Plasmodium falciparum, il parassita più letale a livello globale e il più diffuso in Africa, dove la malattia causa ancora un numero ingente di vittime.

Viene trasmessa dalla zanzara tigre che ormai si è diffusa, quasi soppiantando la zanzara comune anche nel nostro Paese. Nei giorni scorsi una famiglia nelle Marche è stata curata per la malattia. «I sintomi – spiega l’infettivologo Andrea Giacometti – sono simili a quelli di una brutta influenza o della Dengue (altra malattia virale trasmessa della zanzara tigre), e comprendono febbre alta, dolori articolari, mal di testa. Solitamente da noi viene diagnosticata di ritorno da un viaggio in Africa».

«In Italia – prosegue – sono rari i casi autoctoni, indice di tropicalizzazione del nostro Paese. La zanzara tigre si è adattata al nostro clima, sempre più caldo, e se punge una persona malata, può successivamente trasmettere la malattia. La disinfestazione per la Dengue, eradicando le zanzare è utile anche per la malaria». La malattia non si trasmette da persona a persona.

La prevenzione è fondamentale spiega l’esperto: «Bisogna evitare che i plasmodi della malaria entrino in Italia, per questo occorre procedere alle disinfestazioni e adottare nelle abitazioni le misure necessarie ad evitare le punture come, ad esempio, installando zanzariere alle finestre e utilizzando spray repellenti. Chi va all’estero per viaggio o per visitare i propri cari dovrebbe sottoporsi alla profilassi antimalarica» conclude.

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