ANCONA – Surplus di lavoro per i Vigili del Fuoco di Ancona che hanno trascorso la nottata a rimuovere alberi pericolanti, antenne e guaine abbattute dal vento, e infissi rotti dalla furia delle raffiche. È stato un nubifragio violento quello che si è abbattuto ieri (30 agosto) sulle Marche accompagnato da una fitta grandinata con chicchi grossi come noci che hanno sfondato vetri di auto in sosta e bucato tapparelle degli appartamenti. Fra le zone più colpite ci sono Ancona, Agugliano e Polverigi, ma anche l’Osimano non è stato risparmiato. A causa della violenta grandinata alcune persone sono rimaste ferite dopo essere state colpite dai chicchi, e sono dovute ricorrere alle cure del Pronto Soccorso.
Danni ingenti anche alle coltivazioni. Una ottantina gli interventi messi a segno dagli uomini delle fiamme rosse, che ad Ancona sono stati impegnati nella rimozione di una tettoia scoperchiata nel quartiere Grazie e di un albero caduto al Viale della Vittoria. Una guaina bituminosa caduta da un terrazzo ad Ancona, in via Cingoli, è finita su alcune auto in sosta danneggiandone un paio, mentre alle brecce bianche un’altra guaina si è staccata dal tetto ed è stato necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco. A Santa Maria nuova un fulmine ha appiccato un incendio in un campo. Una ventina gli interventi ancora in corso fra Ancona e hinterland.