ANCONA – L’ondata di maltempo che ha flagellato la Toscana si è abbattuta anche nelle Marche con forti venti e alcuni temporali. A causare le maggiori criticità sono state comunque le raffiche che in montagna nella nottata hanno raggiunto l’intensità di tempesta e soffiato oltre i 100km/h a Montemonaco nell’ascolano, mentre ad Ussita nel maceratese hanno raggiunto addirittura i 161 km/h a Pizzo Tre Vescovi (intensità di Uragano) alle ore 15,50, mentre oggi il vento ha raggiunto circa i 135km/h.
Nelle Marche la Protezione civile regionale aveva diramato per ieri e oggi una allerta meteo arancione per vento e gialla per temporali. I venti sono in attenuazione e per la giornata di domani è prevista una tregua, che però sarà solo temporanea spiega Francesco Boccanera, meteorologo della Protezione civile regionale. Da domani sera, infatti, spiega il meteorologo «l’intensità del vento tornerà ad aumentare, specie sulle aree montane, mentre per domenica è atteso nuovamente vento forte di Garbino» con una possibile nuova allerta meteo. Domenica torneranno anche le piogge più probabili nell’entroterra, spiega il meteorologo, ma anche nella fascia collinare e costiera.
Numerosi gli interventi dei vigili del fuoco, specie nell’entroterra (circa 140) nella notte. Interventi che hanno riguardato soprattutto alberi o rami caduti sulla strada, infissi o coppi pericolanti, insegne danneggiate. Fortunatamente non si segnalano particolari criticità. Alle ore 8 di questa mattina gli interventi erano così suddivisi per provincia: Pesaro Urbino 37, Ancona 39, Macerata 23, Fermo 21, Ascoli Piceno 17.
Trenitalia ha informato che a causa dell’ondata di maltempo la circolazione ferroviaria potrebbe subire variazioni e i treni regionali potranno subire cancellazioni, ritardi o interruzioni di percorso prolungate. Il consiglio è quello di evitare o limitare gli spostamenti in treno a quelli strettamente necessari.