ANCONA – «Oggi mi vedo costretto a pubblicare questa foto scattata nel corso di una riunione nella Sala operativa della Protezione civile regionale, intorno alle 23:30 del giorno 15 settembre». Si difende dalle polemiche il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli che sulla sua pagina Facebook ha postato una immagine che lo ritrae seduto al tavolo della sala operativa.
«In questi giorni non ho mai pubblicato foto di alcun genere perché ritengo che gli eventi drammatici che stanno colpendo la comunità marchigiana non debbano essere oggetto di spettacolarizzazione» dice, «lo faccio adesso perché su alcuna stampa nazionale gira la notizia che io abbia trascorso la serata a cena, mentre stava succedendo il finimondo nella nostra Regione».
Il governatore la sera del 15 settembre (quella della bomba d’acqua) aveva partecipato ad un incontro politico di Fratelli d’Italia a Potenza Picena al quale era intervenuto anche Guido Crosetto, terminato poi con una cena. «Ebbene sì, ammetto che non ho poteri di veggenza – spiega il governatore Acquaroli – e che prima di essere allertato, ignaro di quanto stesse accadendo, partecipavo come da programma ad un evento che ho subito abbandonato nel momento in cui i miei collaboratori mi hanno avvertito. Ho ritenuto doveroso a questo punto raccontare alla comunità marchigiana come sono andate le cose, rispetto a chi sta utilizzando questo dramma per altre finalità».