ANCONA – Prorogata fino alle 24 di domani – 8 ottobre – l’allerta meteo sulla regione Marche. L’avviso diramato nella giornata di ieri dalla Protezione civile regionale, non si esaurirà dunque alle 24 di oggi.
L’allerta arancione però resta soltanto per il Fermano e l’Ascolano fino alle 14 di domani sia per le precipitazioni piovose che per il rischio idraulico ed idrogeologico, mentre dalle 14 alle 24 diventa gialla. Sul resto delle Marche sarà invece allerta gialla fino alle 24 di domani per rischio idraulico ed idrogeologico legati alle precipitazioni scese. Potranno dunque verificarsi frane, smottamenti o allagamenti.
«Nel corso della giornata di oggi i fenomeni continuano ma attenuandosi – spiega il meteorologo della Protezione civile regionale Francesco Iocca – domani invece saranno più persistenti al centrosud, poi dal pomeriggio i fenomeni andranno ad esaurirsi». Sorvegliati speciali, domani, il fiume Tronto e i corsi d’acqua minori delle zone del Fermano e dell’Ascolano.
Condizioni meteo che hanno causato un surplus di lavoro per le squadre dei vigili del fuoco. Nel pomeriggio di oggi si contano già 70 interventi sul territorio regionale, 25 dei quali tra Anconetano e Ascolano una ventina nel Pesarese e pochi tra le province di Macerata e Fermo.
Si tratta per lo più di alberi pericolanti o caduti, non si segnalano al momento altre criticità. Questa mattina erano stati 40 gli interventi delle fiamme rosse nelle Marche.
Intanto le temperature sono scese in picchiata di 7-8 gradi, e in alcune aree il calo ha toccato addirittura valori di 10 gradi. E nei prossimi giorni le temperature potranno scendere ulteriormente di qualche grado nei valori minimi, per l’ingresso di aria fredda. Un primo assaggio di Autunno, che arriva dopo una estate torrida e segnata dagli incendi e che ha spinto tanti marchigiani a tirare fuori dagli armadi maglioni e giacche invernali.
La situazione ad Ancona
Nel capoluogo il forte vento ha reso necessari interventi per la sistemazione di alberi e rami pericolanti tra Paterno e via Birarelli e in altri punti della città, mentre continua a piovere, ma fortunatamente senza fenomeni estremi. Il Coc, centro operativo comunale della Protezione civile del Comune di Ancona, è tuttora operativo e da ieri pomeriggio è rimasto aperto e presidiato anche durante la notte, con la presenza di operatori pronti per allertare le squadre predisposte dall’amministrazione.
Sul campo una ditta di intervento immediato per il verde, due squadre in reperibilità, in allerta i volontari della Protezione civile comunale e le pattuglie della Polizia Locale dorica in servizio di controllo. Ripulito il Viale della Vittoria dai rami caduti a causa del vento. Tutti i sottopassi sono attualmente in ordine e monitorati costantemente da telecamere e sensori.
«Fortunatamente non ci sono stati allagamenti – spiega l’assessore alla Protezione Civile Stefano Foresi -. Mentre le previsioni ipotizzavano piogge fino ad 80 millimetri, sia l’intensità che la quantità di precipitazioni è risultata più moderata, raggiungendo quota 40-50 millimetri. Questo non significa che si debba abbassare la guardia. Occorre continuare il monitoraggio del nostro territorio».
L’assessore fa sapere che «se dovessero continuare le piogge occorrerà tenere sotto controllo le zone più delicate, quelle a rischio di episodi franosi. Il Coc prosegue nella sua attività e in città sono attive pattuglie della Polizia Locale che stanno tenendo sotto controllo le aree che potrebbero presentare qualche criticità».