Ancona-Osimo

Maltempo, Rizzo: «Usare reddito di cittadinanza per piano pubblico di  manutenzione del territorio»

Dopo aver sospeso i comizi elettorali, Rizzo, nelle Marche nei giorni scorsi, ha incontrato Acquaroli e Castelli. La proposta di Italia Sovrana e Popolare è quella di un piano di contrasto a dissesto idrogeologico

Marco Rizzo insieme a Francesco Toscano

ANCONA – L’ondata di maltempo che si è abbattuta sulle Marche il 15 settembre, provocando 11 morti e due dispersi, sta facendo saltare anche comizi e appuntamenti elettorali, spingendo i segretari dei partiti a lanciare le loro proposte per evitare il ripetersi di tragedie di questa portata. Marco Rizzo, leader della coalizione Italia Sovrana e Popolare, giunto nelle Marche insieme a Francesco Toscano, ha sottolinea la necessità di un piano nazionale di lavoro per il mantenimento idrogeologico del territorio, utilizzando le risorse del reddito di cittadinanza.

«Tutta la nostra solidarietà al popolo marchigiano colpito da questa dolorosa tragedia» ha detto Rizzo sottolineando di aver incontrato il presidente regionale Francesco Acquaroli e l’assessore regionale al Bilancio Guido Castelli, nello spirito di ricerca di soluzioni. «Nel nostro programma, ne abbiamo suggerita una – ha detto Rizzo -.  Vogliamo che il  reddito di cittadinanza sia impiegato per il lavoro in un grande piano pubblico di  manutenzione del territorio del nostro Paese, così bello e così delicato».

Con l’occasione è tornato a condannare «le sanzioni di Draghi e la politica di riarmo operata violando l’articolo 11 della Costituzione, non per ragioni ideali, ma per gli interessi dell’economia americana. Quando tra pochi mesi le bollette triplicheranno, le fabbriche chiuderanno, i lavoratori che avranno perso il posto dovranno dire grazie a questo governo e a tutti coloro che hanno appoggiato le sanzioni dalla Meloni a Conte, da Salvini a Letta e Berlusconi. Stanno operando la distruzione e la svendita della nostra economia. Occorre impedirlo».