ANCONA – Il presidente di Azione, Mara Carfagna, è arrivata oggi pomeriggio ad Ancona per sostenere la candidatura di Ida Simonella e spiegare le ragioni dell’appoggio da parte del partito del segretario Calenda. L’ex ministro e attuale deputata è stata accolta al bar Giuliani, dove ha attirato tanta gente, non solo i candidati della lista Riformisti, in una città in festa per la celebrazione di San Ciriaco, ricevuta dal coordinatore regionale di Azione, Tommaso Fagioli, candidato nella lista Riformisti che appoggia Ida Simonella alle prossime Comunali del 14 e 15 maggio, e, naturalmente, dalla stessa candidata sindaca per il centrosinistra.
«Ad Ancona il terzo polo è una realtà che non ha avuto alcun dubbio sulla direzione da prendere – ha spiegato Mara Carfagna –. Abbiamo deciso di scommettere sulla candidatura di Ida Simonella perché la riteniamo la persona migliore per poter dare un futuro e una prospettiva a questa città. Si parla tanto di treno del cambiamento da prendere. In realtà qui ad Ancona il treno del cambiamento è già partito e ha fatto già diversi chilometri, grazie all’azione messa in campo dall’amministrazione di cui Ida Simonella ha fatto parte e ora c’è la volontà di continuare su quella strada e di concentrarsi sulle tante cose su cui in questi anni si è lavorato meno, visto che in questi anni sono stati avviati tanti cantieri, si sono avviate tante opere pubbliche e intercettati tantissimi fondi, europei, nazionali e regionali. C’è molto da fare, per esempio, per il decoro urbano e la manutenzione ordinaria, ma anche sul porto, il turismo, il commercio. L’impegno di Ida Simonella per valorizzare questi aspetti è sicuramente una garanzia perché Ancona possa essere governata nel migliore dei modi».
Mara Carfagna ha poi ricordato i risultati delle ultime politiche, in cui Azione nella città di Ancona ha ottenuto percentuali di assoluto rilievo in poco tempo: «Ad Ancona Azione è una comunità particolarmente attiva, vivace, dinamica. Lo ha dimostrato con l’ottimo risultato ottenuto alle Politiche del 25 settembre 2022 a livello regionale ma soprattutto ad Ancona, con un lusinghiero 9% che ha superato di gran lunga la media nazionale». E poi ancora sulla candidata sindaca per il centrosinistra: «Il profilo della candidata Ida Simonella è di assoluto valore, una candidata autorevole, appassionata, competente, stimata per la sua capacità di ascolto e di dialogo. Con spirito di servizio ha deciso di servire l’amministrazione per dieci anni e adesso si mette a disposizione come candidata sindaca».
Mara Carfagna ha concluso il suo intervento sottolineando tre punti: «Primo: ad Ancona la scelta è tra chi ha già dato prova di capacità di buon governo e di concretezza e serietà e chi, invece, considera Ancona come una bandierina da portare a casa, come un test elettorale per rafforzare la maggioranza di governo nazionale. Secondo: il cambiamento è già iniziato, come dicevo, grazie alla capacità di Ida Simonella di attrarre ingenti risorse: 60 milioni di fondi Pnrr, poche città hanno fatto così bene e così velocemente come Ancona. Tutte queste risorse serviranno a modernizzare e a trasformare la città. Lo vedrete nei prossimi anni. La volontà di Ida è quella di proseguire su questa strada e di concentrarsi anche su quello di cui oggi c’è più bisogno, questa intenzione è garanzia per la qualità dei servizi e il miglioramento della qualità di vita degli anconetani. Confermare quanto è stato fatto oppure cambiare facendo un salto nel buio, questa è la domanda che devono porsi i cittadini di Ancona. Noi di Azione non abbiamo avuto alcun dubbio e abbiamo scelto di stare dalla parte del buon governo. Terzo: ad Ancona, come in tutti i comuni in cui si va al voto, noi abbiamo fatto una scelta non dettata da astratte questioni ideologiche o di appartenenza. Abbiamo scelto in base alla competenza, alla serietà, alle capacità che sono presenti in ciascuno dei candidati della nostra lista riformisti, a partire dal nostro Tommaso Fagioli, e che come già specificato, sono presenti anche in Ida Simonella».
Quindi è stato il turno della candidata della coalizione di centrosinistra specificare non solo il contributo e il ruolo di Azione all’interno della coalizione stessa, ma ribadire ancora una volta quanto è stato fatto con i fondi del Pnrr e quanto, soprattutto, dovrà partire nei prossimi mesi. Quella che Ida Simonella definisce «occasione del secolo»: «Azione con noi perché abbiamo deciso di non fare apparentamenti di convenienza, ma perché abbiamo costruito un programma, in questi anni, e su quel terreno abbiamo misurato chi c’è e chi non c’è. Il nostro è un programma vero, non un programma che parla solo di ambiente sano e di solidarietà. Diciamo cose che sono anche divisive ma che obbligano a fare una scelta, a stare dentro una cornice definita. Non solo un modo per vincere ma un modo per garantire la governabilità, successivamente. Una scelta di sostanza e di competenza. Ero convinta che su questo terreno Azione e la lista dei riformisti sarebbe stata con noi, perché ci siamo misurati su fatti concreti. La nostra visione è già partita ed è stata già in parte realizzata, questa è l’occasione del secolo per Ancona, quest’amministrazione è nei tempi su tutto, su tutti i progetti. Stanno arrivando tutti i progetti definitivi ed esecutivi delle opere che saranno finanziate dal Pnrr, abbiamo 14 lotti con la formula degli accordi di programma quadro che già hanno individuato le ditte che dovranno partire dal primo luglio, perché quella è la scadenza di riferimento per l’apertura dei cantieri».