Ancona-Osimo

Ancona Matelica, momento difficile. Mister Colavitto: «Il campionato è difficile, lo stiamo toccando con mano»

Dopo la sconfitta interna contro il Modena, la squadra biancorossa riprenderà a lavorare al Paolinelli. Mister Colavitto ritroverà Del Sole per la partita di Gubbio in programma domenica prossima

Il mister Gianluca Colavitto

ANCONA – La vittoria manca dallo scorso 16 ottobre e tra le mura amiche, tra campionato e Coppa Italia, nelle ultime quattro gare interne sono arrivate altrettante sconfitte per l’Ancona Matelica contro Fermana, Viterbese, Entella e ieri Modena. L’impegno non è mai mancato alla squadra ma purtroppo il magro bottino non può soddisfare mister Gianluca Colavitto.

Mister, è proprio un momento no?
«Ringrazio i miei ragazzi per la prestazione perché contro avversari di questo tipo non è mai facile. Siamo una squadra giovane dobbiamo lavorare, sudare e cercare di sbagliare il meno possibile. Non siamo stati furbi, avremmo dovuto saper colpire quando l’avversario ci ha concesso la possibilità di farlo. Loro, a differenza nostra, lo hanno fatto».

Tanti errori individuali in entrambe le fasi…
«Al di là del fallo, secondo me, subito da Di Renzo in occasione del gol del Modena dovevamo essere più scaltri. Alcune leggerezze le paghiamo a caro prezzo e sono autentiche mazzate. Si cresce come squadra crescendo come singoli. Il nostro percorso non può prescindere dalle situazioni individuali, si diventa calciatori a trecentosessanta gradi con la vita privata, con l’alimentazione non solo con il campo».

A fine gara i tifosi hanno comunque applaudito…
«Dispiace da morire per i tifosi perché avrebbero meritato una gioia. In questi casi bisogna solo lavorare per sbagliare di meno e capire dove nascono gli errori. Bisogna curare tutte le fasi, anche quelle mentali. La prestazione c’è stata, la squadra ha una sua identità ma anche quando si vinceva invitavo a usare equilibrio. Tutte queste sconfitte fanno male, ma dobbiamo allinearci nuovamente e riprendere il percorso. Il campionato è difficile, lo stiamo toccando con mano».
La squadra tornerà a lavorare domani pomeriggio, lunedì 22, al Paolinelli.