ANCONA – Cinquanta chili di droga proveniente dall’Olanda, nascosta in biglietti di auguri, cartoline e francobolli, sono stati scoperti dai funzionari dell’Agenzia delle dogane di Milano 3 e dai militari del Gruppo della Guardia di Finanza di Linate nell’ambito di una vasta operazione congiunta, denominata “Sballo Postale” durata oltre un anno. Dei 6.600 destinatari, residenti in varie regioni d’Italia, 174 erano marchigiani.
Nella partita di droga, posta sotto sequestro, c’erano 15 chili di anfetamina e 4 chili di metanfetamina (solida e liquida), 2 chili tra cocaina ed eroina, 15 chili tra hashish e marijuana, 10 chili di funghi allucinogeni, più di 10mila francobolli di Lsd e intorno ai 600 grammi di Ghb, la cosiddetta “droga dello stupro” pericolosissima perché sono sufficienti solo pochissime gocce per inibire la capacità di intendere e volere nelle persone che la assumono.
Lo stupefacente, per essere occultato, era stato incollato alle cartoline, nascosto tra le pagine di libri e nelle confezioni di cerotti. Un carico che veniva trasportato quotidianamente da un autotreno proviene dai Paesi Bassi. Dalle indagini è emerso che la droga, ordinata con tutta probabilità sul web, transitava ogni giorno dentro buste prive dell’indicazione del mittente, insieme a migliaia di lettere di corrispondenza in attesa di smistamento nel centro postale di Linate.
Le informazioni in possesso degli investigatori, fotografano «un quadro allarmante sulla vastissima domanda di sostanze “da sballo” da parte dei destinatari», si legge nella nota della Guardia di Finanza. L’attività investigativa, però non si ferma, e prosegue «anche attraverso approfondimenti a cura dei Reparti della Guardia di Finanza territorialmente competenti».