ANCONA – Pasqua 2023 rigida sul fronte delle temperature e con le cime imbiancate, tanto che lo scenario ricorda quasi più il clima natalizio che quello primaverile. Festività nel segno dell’incertezza e con il rischio di doversi munire dell’ombrello. I marchigiani insomma tirano fuori dagli armadi i giacconi riposti dopo che le temperature avevano fatto registrare valori in linea con quelli stagionali.
La conferma arriva dal meteorologo della Protezione civile Francesco Boccanera. «Il periodo sarà caratterizzato dall’incertezza – spiega – e da una variabilità atmosferica legata ai flussi di aria fredda provenienti dai quadranti settentrionali».
Il meteorologo segnala una fase caratterizzata dalla variabilità «tra fasi asciutte e momenti di instabilità atmosferica». Per la giornata di Pasqua è prevista «nuvolosità irregolare con la possibilità di qualche breve fenomeno pomeridiano nel settore interno».
Pasquetta potrebbe essere invece migliore, ma il condizionale è d’obbligo visto che mancano ancora cinque giorni e le condizioni meteo in questo lasso di tempo potrebbero anche subire dei cambiamenti. In linea generale la giornata di Pasquetta potrebbe vedere, spiega il meteorologo, tempo variabile con possibilità di qualche precipitazione piovosa di lieve entità nella seconda parte della giornata.
Quello che è certo è che le festività saranno più fredde del solito. «Le temperature saranno più basse rispetto ai valori tipici del periodo – conclude ilo meteorologo -: Pasqua e Pasquetta saranno più fredde».