Ancona-Osimo

Migranti, Mancinelli: «Ancona città che fa la parte sua, non le barricate. L’accoglienza è una cosa normale»

Nella giornata in cui la nave di Medici Senza Frontiere è sbarcata al porto di Ancona, la sindaca ha rimarcato: «L'accoglienza non la pagano gli anconetani perché il sistema nazionale distribuisce i migranti su tutto il territorio italiano»

Valeria Mancinelli Immagine di repertorio

ANCONA – «Ancona città accogliente? Ancona città che fa la parte sua, senza enfasi particolare», la «retorica dell’accoglienza, come il ‘teatrino’ della politica, è un’altra di quelle cose francamente insopportabili: la pratica dell’accoglienza è quello che si deve fare, è una cosa normale». La sindaca di Ancona Valeria Mancinelli parlando con i giornalisti a margine della presentazione del convegno Anci Marche ‘I Comuni e la Regione per la Natalità’, nella giornata in cui c’è stato lo sbarco della nave di Medici Senza Frontiere, la Geo Barents al porto della capoluogo marchigiano, ha spiegato: «Non voglio essere io a fare propaganda a ‘buon mercato’, ma in realtà non è Ancona che si fa carico per esempio dal punto di vista economico dell’accoglienza».

L’accoglienza dei migranti, ha spiegato, «è un sistema nazionale, paga lo Stato centrale. Qualche volta non è chiaro come e quando paga, però paga, come è giusto che sia, perché l’accoglienza non la possono pagare solo i cittadini del luogo dove questi ‘poveri disgraziati’ toccano terra». La sindaca ha rimarcato che «la città non fa le barricate, non fa ‘stupidaggini’». Sentita sul luogo di destinazione dei migranti adulti sbarcati dalla Geo Barents, Mancinelli fa sapere che in base «a quanto comunicato dalla Prefettura e dalla Questura, gli adulti sbarcati oggi vanno in Lombardia», mentre gli altri sbarcati martedì sera dalla Ocean Viking erano stati collocati in strutture, Cas, presenti nelle Marche.

La Geo Barents al porto di Ancona

«Da quello che mi risulta – ha aggiunto -, abbiamo avuto l’assessore Capogrossi sempre presente con il nostro servizio sociale, le operazioni di sbarco si sono svolte così come erano state programmate e quindi senza particolari problemi». Ancora sulle polemiche suscitate dall’assegnazione del porto di Ancona per lo sbarco della Geo Barents, a 1.500 km dal luogo di salvataggio, Valeria Mancinelli ha puntualizzato: «Tendo, finché faccio il sindaco, a fare il sindaco e, quindi, a dare prevalenza al rapporto istituzionale che il Comune ha e deve avere, qualunque sia la maggioranza politica che governa, con gli altri livelli istituzionali. Non ritengo di dover entrare nella polemica politica che in generale non mi appassiona, anche se non facessi il sindaco». «Spesso, non sempre, la polemica politica scade in quello che io chiamo, e non solo io, il ‘teatrino’ della politica’. Teatrino che suscita anche un po’ di fastidio ma poiché io faccio il sindaco, lascio ad altri questo ‘palcoscenico’».