ANCONA – Un trekking tra i musei per scoprire le collezioni permanenti e le opere d’arte. L’iniziativa che, si svolgerà domenica 5 maggio, costituisce il primo incontro della città con Mira, un progetto che unisce i cinque musei cittadini in una rete che intende valorizzare Ancona dal punto di vista culturale e turistico. Nel progetto sono coinvolti i Musei Civici di Ancona (Pinacoteca e Museo della Città), il Museo Diocesano, il Museo Archeologico delle Marche e il Museo Tattile Statale Omero. Gli obiettivi sono di restituire ai cittadini la consapevolezza dei luoghi culturali di Ancona, rafforzare la collaborazione tra i diversi musei e sviluppare nuove offerte turistiche.
Domenica 5 maggio si partirà dalla Corte interna della Mole Vanvitelliana alle 9.30 e si raggiungerà il Museo Diocesano del Duomo, passando per Museo Omero, Museo della Città, Pinacoteca e Museo Archeologico. Per la prima volta, sarà possibile attraversare Ancona e fare tappa nei musei cittadini, con l’ausilio di guide esperte sia lungo il percorso che di fronte alle opere d’arte. Per l’occasione, ogni Museo inviterà a scoprire un’opera particolarmente significativa della propria collezione.
«Il nostro lavoro è custodire e far conoscere la bellezza delle raccolte cittadine, dei Musei, di tutta la città. Mira è un grande strumento – spiega l’assessore alla cultura Paolo Marasca – e questa grandiosa passeggiata lo inaugura nel migliore dei modi. Ringrazio il personale dei Musei di Ancona e i responsabili delle collezioni, che hanno aderito con grande passione». Per partecipare all’itinerario la prenotazione è obbligatoria (solo via email: prenotazioni@opera-coop.it), a partire da sabato 27 aprile.
Il trekking gratuito sarà, dunque, il primo evento ufficiale di Mira, ma il progetto include anche un sito Internet, una comunicazione condivisa, progetti unificati e, forse già da questa estate, un biglietto unico integrato per visitare i cinque musei. Inoltre, prossimamente, saranno allestiti degli spazi e applicate delle insegne nei musei per identificarli con più forza nella rete e per fare in modo che ognuno possa contribuire ad accrescere la notorietà degli altri stimolandone la visita. Saranno creati nuovi percorsi inediti in grado di collegare le opere dei diversi musei, per stimolare la visita da un museo verso l’altro: i percorsi artistici saranno raccontati anche attraverso cartellini adiacenti alle opere, per stimolare connessioni.