ANCONA – Una persona si è presentata alla caserma dei carabinieri, alcune ore dopo l’investimento mortale avvenuto questa mattina, presumibilmente prima delle 8, tra Falconara Marittima e Marina di Montemarciano nei pressi dell’ingresso per la Rocca. Nell’incidente è morta una donna, rivenuta cadavere a bordo della carreggiata qualche metro dopo la fermata del bus.
Il corpo della vittima era stato notato da una donna, che aveva subito allertato i soccorsi. Per la vittima però non c’era nulla da fare. I carabinieri stanno conducendo degli accertamenti per individuare il presunto responsabile della tragedia, ovvero il conducente del mezzo che avrebbe investito la donna, presumibilmente un’auto, della quale sarebbe stato rinvenuto un paraurti. La donna deceduta è una 59enne di Rocca Priora, Adriana Pannelli.
La Cgil di Falconara e la Filt Cgil intervengono sulla vicenda con una nota stampa nella quale accendono i riflettori sul luogo dell’incidente, spiegando che si tratta di «una strada senza luce, ad alta pericolosità come la statale 16, all’altezza dell’Hotel Luca. La Filt Cgil denuncia, per l’ennesima volta, l’insicurezza degli attraversamenti stradali e le numerose fermate dell’autobus, urbane ed extra urbane, che mettono a rischio l’incolumità dei cittadini e l’accesso al servizio di trasporto pubblico come quello rivolto ai minori, ai disabili, agli anziani e, in generale, a tutta la popolazione che usa il trasporto pubblico per muoversi».
«C’è un ritardo accumulato inaccettabile sul fronte delle risorse- si legge nella nota stampa -: negli anni scorsi erano stati destinati fondi per la sistemazione delle fermate e con Anas, Anci e Upi si erano avviati progetti per migliorare le fermate prive di segnalazione. La Filt chiede di rifinanziare questi progetti». Valeria Talevi, segretaria generale Filt Cgil e Patrizia Massacesi, Cgil Falconara, chiedono «alle istituzioni, Comune e Regione in primo luogo ma anche all’azienda di Trasporto pubblico Conerobus, di prendere immediati provvedimenti per quel tratto di strada. Questo perché non ci sono cittadini di serie A e cittadini di serie B, solo perché hanno delle situazioni di fragilità. In una zona di periferia, già penalizzata, l‘amministrazione deve mettere in atto tutte le iniziative per la tutela dei cittadini. Filt e Cgil Falconara esprimiamo cordoglio e solidarietà alla famiglia della donna rimasta vittima dell’incidente».