ANCONA – Ha finito la sua battaglia ieri, dopo aver combattuto un anno la malattia che fino all’ultimo però non ha spento il suo sorriso. La città perde il commercialista Roberto Rosati, 62 anni. È morto in ospedale. Un volto noto il suo per aver lavorato per due mandati come revisore dei conti al Comune di Ancona, fino al 2015. Rosati aveva lo studio in via Veneto e lavorava anche come consulente per il tribunale dove veniva incaricato di fare perizie ed occuparsi di liquidazioni. È stato presidente del Lions Club Ancona Host, nel collegio sindacale come revisore dei conti della Banca di Credito Cooperativo prima della fusione e membro dell’Accademia dello Stoccafisso.
«Un grande mediatore – lo ricorda il collega Carlo Raccosta, che con lui ha lavorato ai tempi dell’incarico in Comune – persona solare e precisa». Rosati abitava con la famiglia al Poggio. Grande estimatore del tipico piatto di pesce anconetano era entrato a far parte dell’Accademia dello Stoccafisso più di dieci anni fa. «Sempre garbato ed educato – dice Gilberto Graziosi, segretario dell’Accademia – un attento osservatore che dava un contributo utile alla nostra associazione. Era sempre sorridente». Il Lions si è unito al dolore dei familiari postando sulla pagina Facebook il nastro nero del lutto. Diverse le parole di cordoglio condivise sul social network di chi ha conosciuto il commercialista. Tra i messaggi anche quelli del consigliere comunale Daniele Berardinelli. «Ho avuto modo di apprezzare Roberto – ha scritto il consigliere – quando ha svolto l’incarico di revisore dei conti del Comune di Ancona». Rosati lascia la moglie Anna Paola Melappioni e due figlie, Valentina e Nicoletta. Il funerale sarà celebrato mercoledì (28 marzo), alle 15, alla chiesa del Poggio. La camera ardente è stata allestita all’obitorio dell’ospedale di Torrette.
Cordoglio per la morte di Rosati è stato espresso dalla Bcc di Ancona e Falconara. Il presidente Sergio Cugini, il vice presidente Luigi Giulietti, il direttore Stefano Donzelli e tutti i membri del consiglio direttivo hanno espresso vicinanza alla famiglia de commercialista per la dolorosa perdita. Rosati è stato sindaco supplente della Bcc e per anni sindaco effettivo. “Siamo colpiti dalla perdita di un professionista stimato – hanno detto i vertici della banca – al quale si riconoscevano notevoli doti morali e personali, il consiglio direttivo ne piange la scomparsa”.