Ancona-Osimo

Nuova balaustra dopo il giovane precipitato, il sindaco: «Non proteggerà dalla stupidità»

Il Comune ha ultimato l'istallazione di una ringhiera zincata lunga 80 metri, in vicolo San Marco, ad Ancona, dove era caduto un 22enne facendo un volo di quasi sei metri e rischiando di morire. Valeria Mancinelli: «Lì il lavoro da fare è ben più capillare e coinvolge la comunità tutta, a partire dalle famiglie»

La ringhiera zincata in vicolo San Marco
La ringhiera zincata in vicolo San Marco
L’area sbarrata con il divieto di accesso

ANCONA – Ultimati i lavori per la nuova balaustra in vicolo San Marco. «Non basterà a proteggerci dalla stupidità e dal vuoto – commenta il sindaco Valeria Mancinelli – che accompagnano gli atti di vandalismo a cui assistiamo». La zona è da tempo preda di vandali che nei mesi scorsi avevano abbattuto il muretto di mattoni che funge da parapetto al vicolo pedonale nel quartiere di Capodimonte (leggi l’articolo). Un angolo del centro storico dove si gode si una vista sul porto cittadino molto suggestiva. Il Comune era corso ai ripari delimitando l’area con una staccionata di legno provvisoria in attesa che fosse pronta la balaustra nuova, zincata, e a prova di vandali. L’8 settembre scorso però un 22enne che si trovava in vicolo San Marco, Filippio Tiani, era volato di sotto, per quasi sei metri, finendo sul tetto di un capannone che gli ha evitato di precipitare ancora più sotto (leggi l’articolo). Un volo per il quale ha rischiato la vita.

I pompieri in vicolo San Marco con il padre del 22enne
I pompieri in vicolo San Marco con il padre del 22enne

Dopo l’accaduto l’amministrazione comunale aveva bloccato gli accessi all’area, con barriere e cartelli messi dai vigili urbani, in attesa dei lavori. In una settimana l’intervento, che era stato già programmato prima dell’incidente e anche finanziato, è stato completato. Da ieri vicolo San Marco ha una balaustra tutta di ferro. «Sostituisce il muretto abbattuto nell’aprile scorso per atti di vandalismo – dice il sindaco in un posto sulla sua pagina Facebook – i lavori erano già stati programmati per questa settimana prima dell’estate tuttavia qualche giorno fa un ragazzo ha rischiato molto, appoggiandosi alla balaustra provvisoria e precipitando sul tetto sottostante, pur essendo tutto debitamente segnalato. Oggi la balaustra garantisce maggiore sicurezza e protezione. Ma non basterà a proteggerci dalla stupidità e dal vuoto che accompagnano gli atti di vandalismo a cui assistiamo. Lì il lavoro da fare è ben più capillare e coinvolge la comunità tutta, a partire dalle famiglie».

I vigili urbani chiudono gli accessi