ANCONA – Il Comune ha pubblicato il bando del concorso di progettazione per la nuova illuminazione del fronte mare e ha posticipato il termine di presentazione delle offerte. Inizialmente fissato per il 26 febbraio, è stato prorogato entro le ore 12 del 9 marzo. Trecentocinquanta punti luce ridisegneranno il fronte mare e il centro storico e la realizzazione della nuova illuminazione è uno degli interventi del progetto “ITI Waterfront 3.0”, incentrato sulla valorizzazione del porto dorico.
Il bando prevede la realizzazione di un percorso illuminotecnico ad alta efficienza energetica di tutto l’arco portuale che dall’edificio della Lanterna ripercorrerà tutto il tracciato del porto antico, si riconnetterà alla “riprogettata” Piazza Dante e proseguirà fino a Piazza della Repubblica. Entro il 9 marzo chi vorrà potrà presentare un progetto di fattibilità tecnica ed economica. Il primo classificato sarà premiato con 21.625 euro; il secondo con 6.178 euro; il terzo con 3.089 euro. Al primo classificato sarà affidata con procedura negoziata la progettazione definitiva ed esecutiva. I lavori veri e propri inizieranno, dunque, nella seconda metà del 2018 e l’intervento complessivamente durerà 18 mesi. Il costo per la realizzazione della nuova illuminazione è 2 milioni e 260mila euro (di cui 1 milione e 860mila euro fondi Iti più 400mila messi dall’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale).
I punti luce saranno posizionati tra l’edifico della Mole Vanvitelliana e i moli nord del porto storico all’interno dell’ambito demaniale marittimo, sulla via Maestra e vicino ai più importanti monumenti storici fino al duomo di San Ciriaco, posto sulla cima del Colle Guasco. Sulla direttrice “Arco Portuale Storico”, i capisaldi storico-monumentali che saranno oggetto di valorizzazione illuminotecnica sono: basamento della Lanterna, mura storiche-corridore, porta Clementina (facciata ovest), cippo commemorativo della Resistenza (ingresso Fincantieri), Palazzo degli Anziani (facciata fronte mare – Piazza Dante Alighieri e facciata fronte – Piazza Stracca), S. Maria della Piazza, Porta Santa Maria, Loggia dei Mercanti (fronte via della Loggia e fronte mare), statua di Traiano, Porta Pia e duomo di San Ciriaco.
Oltre al fronte mare, sarà valorizzata anche la via Maestra, che connette Piazza della Repubblica (dove ha sede il Teatro delle Muse) con Palazzo degli Anziani per poi proseguire fino a piazza del Senato. Sulla direttrice “Strada Maestra” saranno illuminati Palazzo del Senato e la Chiesa del Gesù. A queste direttrici si aggiungono altre zone che saranno illuminate: “Sequenza Guasco” dove si incontrano importanti pre-esistenze archeologiche (area delle Terme, Anfiteatro) la cui illuminazione sarà oggetto di interventi di futura realizzazione da parte della Soprintendenza; “Sequenza Portella Santa Maria- Palazzo della Loggia (lato fronte mare)“, un breve passaggio che dal largo della Dogana in prossimità di Santa Maria della Piazza si immette all’interno dell’ambito demaniale portuale. Tale passaggio è caratterizzato dalla presenza della portella Santa Maria, storica porta doganale la cui edificazione risale al XV secolo, da un tratto di cinta murarie di impianto medioevale e dalla facciata frontemare dell’edificio della Loggia dei Mercanti. Inoltre verranno illuminate via Rupi Comunali e via Volto dei Seniori, i percorsi pedonali laterali a Palazzo degli Anziani che hanno funzione di connessione tra il livello stradale di Piazza Dante Alighieri e la quota di sviluppo del centro storico (piazza Stracca).