ANCONA – Stante l’incompatibilità tra la carica di sindaco di Ancona e quella di un altro ente pubblico, Daniele Silvetti ha presentato le dimissioni da presidente dell’Ente Parco regionale del Conero del quale è alla guida dal marzo 2021.
«Ringrazio i consiglieri, il direttore Marco Zannini, i dipendenti e collaboratori per il lavoro svolto in questi due anni oltre alla giunta regionale che mi aveva indicato per questo incarico» ha detto Silvetti. «Grazie alla grande professionalità, alla sinergia e all’unità di intenti di tutte le componenti tecniche e politiche abbiamo posto di nuovo al centro dell’agenda politica regionale il tema della conservazione e della valorizzazione di questa area protetta che rappresenta un’eccellenza del nostro territorio».
«Il 50% della superficie della città di Ancona di cui sono sindaco ricade all’interno del parco e lavorerò con il nuovo presidente per portare avanti progetti importanti nei quali credo fermamente che riguardano l’ampliamento dei confini dello stesso includendo il Parco del Cardeto e la valorizzazione del brand Conero» ha concluso Silvetti. «Il mio, quindi, è solo un arrivederci a molto presto».
L’avvocatp Silvetti ha rassegnato contestualmente anche le dimissioni da coordinatore di Federparchi Marche.