Ancona-Osimo

Settimana di ‘fuoco’ sulle Marche, l’ondata di caldo farà sfiorare i 40 gradi. Tre giorni da bollino rosso

Ancora giorni di caldo soffocante sulle Marche. Marco Lazzeri, meteorologo della Protezione civile regionale, illustra il quadro climatico dei prossimi giorni

Caldo, afa (Foto di Gerd Altmann da Pixabay)

ANCONA – Si apre una settimana all’insegna del caldo eccezionale sulle Marche dove si attendono temperature roventi. Già il weekend appena trascorso aveva fatto boccheggiare molte città, specie dell’entroterra dove la colonnina di mercurio ha toccato 37 gradi a Macerata e 36 a Fabriano. Da oggi è previsto caldo ancora più intenso e dal bollino arancione si passa al bollino rosso che colorerà le Marche dal Nord al Sud della regione.

Tutta colpa dell’anticiclone Africano che fara lievitare ulteriormente le temperature sopra la media stagionale. Tra le città più calde Fabriano dove è stato aperto il C.o.c. centro operativo comunale nella sala polifunzionale della Protezione civile e sono stati allestiti dei posti per anziani e persone fragili prezzo la Croce Azzurra.

Oggi – 17 luglio – giornata da bollino rosso su tutte le Marche. Si tratta del massimo livello di allerta con condizioni di emergenza che possono comportare possibili effetti negativi sulla salute delle persone sane, e non solo su quelle a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche.

Le Marche resteranno ‘colorate’ di rosso ancora per diversi giorni a causa del caldo rovente. Il bollino rosso nel bollettino per le ondate di calore diramato questa mattina dalla Protezione civile regionale permarrà infatti almeno fino alla giornata di mercoledì 19 luglio compresa, quando si «potrà verificare un ulteriore lieve aumento delle temperature di circa due gradi – spiega Marco Lazzeri, meteorologo della Protezione civile regionale -. Siamo nel bordo superiore di un blocco anticiclonico africano» che darà origine al Garbino.

Nella giornata di giovedì 20 luglio «le temperature scenderanno lievemente – spiega – tornando ai valori di oggi». Insomma, sarà la settimana più calda (finora) dell’estete 2023. A boccheggiare saranno soprattutto le città di Macerata, Ascoli Piceno e Fabriano che veleggiano verso i 37 gradi, ma anche a Jesi e Montefano farà molto caldo e la colonnina di mercurio segnerà rispettivamente 36 e 35 gradi.

Mercoledì sarà in assoluto la giornata più rovente: Macerata, Ascoli Piceno e Fabriano sfioreranno i 40 gradi. A Jesi si prevedono 38 gradi, mentre ad Ancona e Fermo 37. «Fra mercoledì e giovedì – dice il meteorologo – è atteso l’arrivo il passaggio di aria più fresca in quota, ma il calo delle temperature sarà contenuto, di circa due gradi».

La tendenza per il 22 luglio (sabato) vede il passaggio sull’Italia settentrionale di una perturbazione che potrebbe portare ad un aumento dell’instabilità nelle zone interne delle Marche».