ANCONA – Bandito un concorso per 56 posti di collaboratore amministrativo professionale in ambito sanitario, a tempo indeterminato. È stata pubblicata ieri, 11 aprile, sul sito degli Ospedali Riuniti di Ancona la determina (300/DG). Si tratta della prima procedura concorsuale unificata che riguarda tutte le aziende del Sistema Sanitario Regionale: dei 56 che entreranno in graduatoria, 10 posti sono riservati all’Azienda Ospedaliera Universitaria Ospedali Riuniti di Ancona, 42 all’Asur e 4 all’Azienda Ospedaliera Marche Nord.
Una importante novità come evidenzia il direttore amministrativo Antonello Maraldo, che vede Torrette incaricata dalla Regione Marche di realizzare concorsi unificati permettendo di «snellire le procedure concorsuali su base regionale con risparmio di costi e tempi».
Il concorso si è reso necessario, come sottolinea il direttore amministrativo, dal momento che nel 2018 sono arrivati a cessazione diversi amministrativi e altri arriveranno al pensionamento anche per effetto del quota 100. Inoltre la legge di stabilità impone dal 1 gennaio 2019 di non poter più scorrere le graduatorie del personale amministrativo.
«Le aziende sanitarie hanno quindi operato una ricognizione degli amministrativi necessari definendo il numero massimo consentito dalla legge» precisa Maraldo.
«Ci aspettiamo molte domande – dichiara – anche perché si è voluto permettere la massima partecipazione ai laureati nell’area giuridico-economica, in questo modo permettiamo a tutti di partecipare premiando però i migliori. Attraverso questa operazione stiamo creando i presupposti per un ricambio generazionale della classe dirigente e l’auspicio è che da qui ai prossimi 10 anni possano uscire i nuovi dirigenti».
Tra i requisiti per partecipare al concorso, il Diploma di laurea in Giurisprudenza o in Economia e Commercio o in Scienze Politiche, o Diploma di laurea equipollente, Laurea Specialistica o Laurea Magistrale.
Tra i 56 posti a concorso, 8 saranno riservati alle categorie protette: 1 a Torrette e 7 all’Asur.
Al massimo entro due mesi la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.