ANCONA – Il palazzo di vetro di corso Stamira ospiterà gli uffici della Provincia e dell’Università Politecnica delle Marche. La trattativa tra i due enti è avviata e insieme stanno ragionando su un progetto integrato. Finalmente l’immobile di corso Stamira, dopo la bonifica durata tra il 2010 e il 2012, non resterà ancora a lungo abbandonato.
A fine settembre la presidente della Provincia Liana Serrani ha deciso di tornare in centro e riutilizzare in parte Palazzo di Vetro come sede dei propri uffici, ora dislocati per lo più a Passo Varano. La Serrani ha assicurato che «entro due anni gli uffici» torneranno nel loro quartier generale, costruito nel ’62 e usato fino al 2009, e il trasferimento riguarderà meno di 150 dipendenti, quindi sarà utilizzata solo una parte dei 9mila metri quadrati complessivi.
I sette piani del palazzo di vetro potrebbero quindi ospitare anche parte degli uffici della Politecnica. L’intenzione del rettore Sauro Longhi è innanzitutto acquistare l’immobile di piazza Roma (valutato 2 milioni di euro), di proprietà della Provincia e fino all’autunno del 2016 sede del rettorato dell’Università. Le scosse di terremoto hanno reso inagibili due piani e temporaneamente l’Università ha spostato gli uffici in via Menicucci.
«L’idea – spiega il Rettore – è tornare ad occupare il palazzo di piazza Roma, acquistarlo e farlo tornare ad essere la sede istituzionale dell’Università Politecnica delle Marche. Questo immobile ha bisogno di molti interventi manutentivi, non ha l’ascensore e ha la necessità di appoggiarsi a un’altra struttura. Palazzo di vetro, da un punto di vista logistico, è la soluzione migliore. I due immobili sono infatti vicini e collegati da ponti. Una parte del palazzo di vetro potrebbe quindi ospitare alcuni uffici amministrativi della Politecnica che fornirebbero un supporto funzionale al vicino Rettorato».
Ecco che, finalmente, palazzo di vetro potrebbe avere nuovi inquilini. Da anni l’amministrazione provinciale aveva provato a venderlo, prima valutandolo 9 milioni di euro, poi scendendo a 6,5 milioni, ma non ci è mai riuscita. Nel marzo dell’anno scorso era naufragata anche l’operazione destinata a realizzare nel palazzone di corso Stamira una nuova cittadella degli uffici giudiziari. Così dopo un’estate di riflessioni, la Serrani ha deciso di trasferire gli uffici della Provincia nella sede originale, che potrebbe ospitare anche alcuni uffici della Politecnica.