Ancona-Osimo

Palombella, scoppia la rissa in strada: due accoltellati finiscono a Torrette

È accaduto poco dopo le 22 di venerdì 2 agosto alla Palombella ad Ancona. Protagonisti 3 extracomunitari dei quali 2 tunisini di 24 e 28 anni. Sul posto due pattuglie dei carabinieri del Nucleo Radiomobile di Ancona

Foto di repertorio

ANCONA – Scoppia la rissa in strada, due persone accoltellate finiscono a Torrette. È accaduto poco dopo le 22 di venerdì 2 agosto alla Palombella ad Ancona. Protagonisti 3 extracomunitari. Durante la violenta lite, subito degenerata, sono spuntati fuori i coltelli e, due tunisini di 24 e 28 anni, entrambi già noti alle forze dell’ordine, si sono presi a coltellate. Un terzo è scappato facendo perdere le sue tracce.

Sul posto sono intervenute due pattuglie di carabinieri del Nucleo Radiomobile di Ancona. I due feriti sono stati trasportati in codice rosso al Pronto Soccorso di Torrette dalle ambulanze della Croce Gialla di Ancona e della Croce Rossa di Ancona. I due non sono in pericolo di vita, ma nello scontro ravvicinato hanno riportato entrambi ferite multiple tra l’addome e il fianco sinistro.

Il tunisino 24enne è stato trovato in possesso di un coltellino svizzero multiuso ancora sporco di sangue, la cui lama è risultata compatibile con le ferite subite dal 28enne che ha sua volta ha affermato di essersi difeso afferrando il collo di una bottiglia mandata in frantumi, una dichiarazione che sembrerebbe poco credibile dal momento che anche il più giovane presenta lesioni da fendente riconducibili ad una lama piccola da punta-taglio.

I due tunisini entrambi denunciati, dovranno rispondere di lesioni personali aggravate, nell’attesa di raccogliere ulteriori elementi utili a chiarire le loro posizioni. All’origine della rissa futili motivi: il 24enne ha riferito infatti ai carabinieri che la discussione era scoppiata per il pagamento di una scommessa persa dal 28enne che, come pegno, si era obbligato a bruciare una banconota da 50 euro che tuttavia il più giovane tentava di sfilare dalle sue mani prima della combustione, solo per appropriarsene.