ANCONA – Curva epidemiologica stabile nelle Marche, dove l’incidenza si attesta attorno ai 2.000 casi al giorno, con un incremento attorno al 7.89% nell’ultima settimana, come riferisce l’Osservatorio Epidemiologico della Regione Marche. Rispetto alla scorsa settimana l’incidenza dei casi positivi al Sars-Cov-2 passa da 794,65 a 789,19 casi su 100mila abitanti.
La terapia intensiva dell’ospedale regionale di Torrette non è più Covid free da alcuni giorni, qui infatti sono ricoverati due pazienti che hanno contratto il virus: si tratta di un 70enne con polmonite da Covid e patologie pregresse e di una persona ricoverata da un paio di giorni nel reparto guidato dal professor Abele Donati, dell’età di 10 anni anche questa con patologie pregresse, «degente non per gli effetti del Covid», spiega il primario.
Nei reparti di Terapia Intensiva degli ospedali marchigiani ad oggi sono presenti 7 pazienti. La percentuale di saturazione di pazienti positivi al Covid scende, passando dal 3,1% di una settimana fa al 2,8% attuale.
In calo anche l’occupazione nei reparti di Area Medica, dove sono ricoverate 170 persone con tampone positivo. Qui la percentuale di ricoverati che hanno contratto il virus passa dal 18.7% al 16,8%.
Guardando ai numeri di un anno fa, alla data del 21 aprile 2021, le Terapie Intensive delle Marche erano sature al 33%, mentre i reparti di Area Medica al 39%.
Confrontando invece il dato attuale dei ricoveri dei positivi nelle Marche con quello italiano, emerge che i numeri nelle Terapie Intensive sono più bassi rispetto a quelli medi nazionali che si attestano al 4%, mentre è superiore per quanto riguarda l’Area Medica che a livello nazionale si attesta al 16%.